Con questo articolo intendo contribuire all’analisi professionale delle politiche legislative in materia di servizi sociali e sociosanitari della Regione Lombardia alla luce della recente Legge regionale n. 3/2008 e della particolare applicazione che in essa si fa delle normative nazionali. Indico in premessa le conclusioni argomentative cui vorrei arrivare nella trattazione: in tempi di transizione ad un modello di “federalismo fiscale”, il governo lombardo ingloba dentro il proprio modello culturale le regole normative e finanziarie statali, allo scopo di confermare la propria visione dei rapporti fra società civile e funzione pubblica. Nel fare questa operazione politica e culturale il legislatore dichiara insistentemente gli obiettivi della integrazione fra i servizi alla persona e, tuttavia, li disconferma nelle pratiche operative, andando a definire una organizzazione della offerta altamente frammentata …
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Paolo Ferrario, Servizi sociali e sociosanitari in Lombardia, in Prospettive sociali e sanitarie n. 1, 15 gennaio 2009, pagg. 3-7
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Indice di Prospettive sociali e sanitarie n. 1, 2009
L’articolo è ancora copyright nella rivista Prospettive sociali e sanitarie
In alternativa ti rimando a questa DISPENSA DIDATTICA: Paolo Ferrario, La politica dei servizi nella Regione Lombardia e il governo delle reti sanitarie, socio-sanitarie e sociali (con particolare riferimento alla LR n. 3/2008 e LR n. 33/2009)
Paolo Ferrario