15 MAG – È l’ultima iniziativa in ordine di tempo quella che l’Associazione Luca Coscioni sta intraprendendo in queste ore per riportare l’attenzione sul testamento biologico. Da questa notte è possibile sottoscrivere su di un
le proprie indicazioni sul fine vita. Oltre 250 i testamenti raccolti
Caro Paolo,
la mia zietta, che era molto sensibile in tema di testamento biologico, l’aveva fatto, ne aveva inviata una copia, se non ricordo male, a un sito del Prof. Veronesi e ne aveva data una copia anche a me. In quel documento si era espressa anche in merito alla dispersione delle ceneri. Mi aveva nominato come rappresentante fiduciario con tanto di firme davanti a testimoni. Quando poi è iniziato il calvario in ospedale e da ultimo il contatto con le pompe funebri quel documento ufficialmente veniva considerato come un pezzo di carta inutile anche per la dispersione delle ceneri. Per riuscire ad esaudire le sue volontà nella legalità, in caso di dispersione delle ceneri, quel documento avrebbe dovuto essere AUTENTICATO DA UN NOTAIO o davanti ad un FUNZIONARIO DEL COMUNE. Ho preso nota.
Per il momento, però, buoni e lunghi giorni.
ciao
monica
"Mi piace""Mi piace"
ciao carissima!
eh sì, lo so.
anche il mio testamento biologico è lì solo per testimonianza comunicativa e personale.
in assenza della legge non ha alcun valore legale: andrebbe fatto valere attivando una procedura giudiziaria
non sapevo invece che si potessa fare la dispersione delle ceneri. quando morì mia madre mi dissero che l’urna è ancora un soggetto giuridico
passaimo ad altro.
ieri sera sono stato invitato in casa di due vecchie amiche (70 e 80 ani) a paralre di emanuele severino. c’era un gruppo di 8 persone
ne ricaverò un post che ti segnalerò
sono appena tornato dai lavori di coatesa/amaltea. stanco morto. sono davvero in prevecchiaia
stammi bene
e speriamo di rivederci presto
paolo
"Mi piace""Mi piace"