Non più del 30% dei dipendenti di ciascuna amministrazione potrà beneficiare del trattamento accessorio nella misura massima prevista dal contratto e ad essi sarà in ogni caso erogato il 50% delle risorse destinate alla retribuzione incentivante.E’ questa una delle novità contenute nel ddl definitivamente approvato il 9 ottobre 2009 dal Consiglio dei Ministri.Il decreto prevede l’attivazione di un ciclo generale di gestione della performance, per consentire alle amministrazioni pubbliche di organizzare il proprio lavoro in un’ottica di miglioramento della prestazione e dei servizi resi e realizza il passaggio dalla cultura di mezzi a quella di risultati con l’obiettivo di produrre un tangibile miglioramento della performance delle amministrazioni pubbliche.Sono inoltre previsti: * premi aggiuntivi per le performances di eccellenza e per i progetti innovativi; * criteri meritocratici per le progressioni economiche; * l’accesso dei dipendenti migliori a percorsi di alta formazione.In ordine al controllo delle assenze sono confermate le misure introdotte dal decreto-legge 112/08. Per i casi di false attestazioni di presenze o di falsi certificati medici sono introdotte sanzioni, anche di carattere penale, nei confronti sia del dipendente che del medico eventualmente corresponsabile.(Altalex, 13 ottobre 2009)
La riforma Brunetta sulla pubblica amministrazione
Blogged with the Flock Browser
