così mi scrive su uno dei miei blog una persona:
“Ho pagato per mia moglie dei contributi volontari.
Sono 652 euro per ogni versamento che da’ ora origine a 2,5 euro in piu’ di pensione (ovviamente al lordo delle tasse nonostante i 652 euro siano stati pagati con soldi gia’ tassati).
Veniamo comunque ai due euro e mezzo di pensione.
Se divido 652 euro per 2,5 euro mensili ottengo il numero dei mesi necessari a rientrare in possesso di quanto versato.
Sono 260,8 mesi …. diviso 13 mensilita’ sono poco piu’ di venti anni.
Ecco come funziona il sistema: tutti i versamenti fatti a scopo pensionistico durante la vita lavorativa (quelli a carico del dipendente e quelli a carico del datore di lavoro) … incrementati opportunamente con dei parametri che ne riportano il valore al momento in cui si chiede la pensione danno origine ad una cifra.
Prendiamo questa cifra e dividiamola per 260 ed ecco la pensione mensile che ci accompagnera’ nei venti anni successivi.
Fintanto che morte non ci separi”
