RIVA G., I social network

RIVA G.

I social network

Collana “Universale Paperbacks il Mulino”

pp. 196, € 13,00
978-88-15-13858-3
anno di pubblicazione 2010

in libreria dal 14/10/2010

Copertina 13858


Facebook, MySpace, Twitter, LinkedIn sono ormai termini entrati nel lessico quotidiano e sempre più spesso capita di sentire persone che ci chiedono se abbiamo una pagina su Facebook o se siamo iscritti a questo o quel gruppo. I social network sono dunque una moda o qualcosa di duraturo? Se non sono una moda, che effetti hanno sui nostri comportamenti relazionali? Sono utili o costituiscono in definitiva una perdita di tempo? Questo volume affronta il complesso mondo dei social network, illustrandone le caratteristiche: come sono nati e come si sono evoluti, quali effetti hanno prodotto sulle relazioni e sull’identità delle persone. Un’opera accessibile e informata per comprendere a fondo un fenomeno ormai così diffuso da non poter essere ignorato.

Giuseppe Riva insegna Psicologia della comunicazione e Psicologia e nuove tecnologie della comunicazione nell’Università Cattolica di Milano. E’ presidente dell’Associazione Internazionale di CiberPsicologia (i-ACToR). Per il Mulino ha pubblicato “Psicologia dei nuovi media” (II ed. 2008).

RIVA G., I social network.

3 commenti

  1. Parlo da utilizzatrice di social network come facebook— credo che da un lato questi nuovi mezzi di comunicazione siano utili, nel senso che facilitano il raggiungimento rapido di persone e cose; ma dall’altro siamo cmq spesso volgari e penetralmente influenzanti per le persone. Credo che bisogna essere consapevoli di ciò che si utilizza, senza farne un uso esagerato. Questi mezzi vanno usati con cautela ed attenzione

    "Mi piace"

    1. gentile martina
      condivido del tutto il suo giudizio. per qualche tempo ero su facebook. inizialmente ne ero entusiasta. poi ha cominciato ad irritarmi il tastino della pigrizia (“mi piace …”) e poi ho visto i giudizi tranchant, l’insulto, il conflitto comunicativo, la denigrazione e così mi sono dato da fare per uscirmene fuori. spero di esserci riuscito
      il blog obbliga ad un maggiore senso di responsabilità: sei l’autore di un post, dovresti rispondere gentilmente a chi ti scrive, puoi condividere materiali, puoi lavorare creativamente sulle informazioni (per esempio mescolando testi, audio, video …)
      su piano più strettamente tecnico su Facebook condivido anche il giudizio di
      http://www.sergiomaistrello.it/2010/08/16/i-difetti-di-facebook/
      comunque si può usare “BENE” anche Fb
      per quanto mi riguarda tutte queste tecnologie sono parte di una rivoluzione. l’importante è che non sostituiscano il principale veicolo della conoscenza che resta il libro ed il testo argomentativo
      grazie per il commento
      e buoni giorni
      paolo ferrario

      "Mi piace"

  2. Ho appena sentito alla radio che noi italiani siamo i più affiatati nell’uso di facebook, il commento di uno psicologo è stato:”c’è una fortissima perdita di valori…”… anomia, forse è vero…

    "Mi piace"

Lascia un Commento se vuoi contribuire al contenuto della informazione