Piano sanitario nazionale approvato dal Consiglio dei Ministri
Il Piano Sanitario Nazionale (PSN) 2011-2013 approvato, su proposta del Ministro della salute, dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 21 gennaio 2010, è basato sui principi di responsabilità pubblica per la tutela del diritto di salute della comunità e della persona; di eguaglianza e di equità daccesso alle prestazioni; di libertà di scelta; di informazione e di partecipazione dei cittadini; di gratuità delle cure nei limiti stabiliti dalla legge, di globalità della copertura assistenziale come definito dai livelli essenziali di assistenza (LEA). Il Piano Sanitario Nazionale valorizza le eccellenze del servizio sanitario e investe in settori strategici, come la prevenzione, la ricerca, le innovazioni mediche. La salute è un bene collettivo da conquistare e tutelare attraverso lintegrazione tra le azioni che competono alle Istituzioni ed alla società. Tra le novità: ambulatori aperti 24 ore gestiti dai medici di famiglia, per i casi meno gravi, evitando il ricorso al pronto soccorso degli ospedali. Tra gli obiettivi da raggiungere nel Piano triennale, vanno promossi e sviluppati una serie di interventi, quali, fra laltro: prestazioni sulla base del quadro clinico del paziente; percorsi diagnostici terapeutici (Pdt), fissati i relativi tempi massimi di attesa; gestione degli accessi attraverso luso del sistema Cup; vigilanza sistematica delle situazioni di sospensione della prenotazione e dellerogazione delle prestazioni; comunicazione sulle liste dattesa attraverso campagne informative e apertura di Uffici relazioni con il pubblico,ecc.
