| La famiglia dell’adolescente. Il ritorno degli antenati | |||||||||||||||
| Autori e curatori: | Alberto Eiguer | ||||||||||||||
| Contributi: | Olga Cellentani | ||||||||||||||
| Collana: | Conoscenze psicoanalitiche e lavoro sociale | ||||||||||||||
| Argomenti: | Psicologia e psicoterapia della famiglia e della coppia, sistemica e relazionale – Adolescenza: psicologia, psicopatologia e clinica – Infanzia, adolescenza | ||||||||||||||
| Livello: | Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti | ||||||||||||||
| Dati: | pp. 176, 1a edizione 2011 (Cod.1056.12) | ||||||||||||||
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| In breve | Un testo di facile consultazione e un utile strumento per quanti – psicoterapeuti, educatori, insegnanti – interagiscono e si relazionano con il mondo complesso dell’adolescenza. La prospettiva di Eiguer è transgenerazionale (in quanto coinvolge tutto il gruppo familiare dell’adolescente) ed è supportata da una complessa e articolata esperienza clinica con adolescenti psicotici, suicidari, tossicodipendenti, anoressici. | ||||||||||||||
| Presentazione: | Supportata da una complessa e articolata esperienza clinica con adolescenti psicotici, suicidari, tossicodipendenti e anoressici, la prospettiva trans generazionale di Eiguer non presuppone soltanto l’importante indicazione tecnica di coinvolgere nel percorso terapeutico tutto il gruppo familiare dell’adolescente. Ma sottolinea piuttosto l’importanza e la necessità di ricercare nella storia di “quella famiglia” il nucleo relazionale patologico, sul terreno del quale germoglia e si sviluppa, da una generazione all’altra, la sofferenza dell’adolescente e della sua famiglia. In queste famiglie c’è sempre un “fantasma” da ricercare, o meglio, dice Eiguer, un antenato(nonno/a, zio…) che non lascia in pace i vivi. Il suo ritorno significa che “…reclama il dovuto… s’insinua nei comportamenti… non sopporta la gioia di vivere del giovane… gioia necessaria per rassicurarsi e credere nelle proprie capacità…” L’adolescenza è il momento privilegiato nel quale le contraddizioni della storia transgenerazionale emergono e si propongono come responsabili dei disturbi individuali e collettivi. E ciò ha a che fare con la potente richiesta di identità di cui l’adolescenza è sempre portatrice. Tutta la famiglia è coinvolta in questo processo. Tutti si interrogano sul loro futuro e sulla loro identità. E quando ci si interroga sull’identità e sull’origine dell’individuo e poi su quella delle genealogie, si invocano gli antenati . Le riflessioni dell’autore fanno di questo testo un utile strumento per quanti – psicoterapeuti, educatori, insegnanti, famiglie – interagiscono e si relazionano con il complesso, ma anche tanto ricco e stimolante, mondo dell’adolescenza. Alberto Eiguer é psichiatra, psicoanalista, membro della Società Psicoanalitica di Parigi (SPP), ex-presidente della Società di Terapia Psicoanalitica dell’Ile-de-France. Tra le sue pubblicazioni:Il perverso narcisistico e il suo complice , Dunod, 2003; Il buon utilizzo del narcisismo, Bayard, 1999; Dalle perversioni sessuali alle perversioni morali , Odile Jacob, 2001 e l’opera collettiva La festa di famiglia , In Press, 1998. |
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| Indice: | Olga Cellentani, Prefazione all’edizione italiana Alberto Eiguer, Introduzione. Una questione tabù Parte I. L’adolescente pone domande alla famiglia Adolescente familiare (Non vidit; Non tangere; I tre lutti; Trovare la parola) Alla ricerca dei modelli aviti. Il concetto di trans generazionale (Quattro varianti di oggetti trans generazionali; Dell’identificazione alienante; Da un segreto all’altro; La scelta del coniuge e il transgenerazionale; Vignetta clinica: Henri. Segreti e attaccamenti patologici agli antenati; Rapporti tra il transgenerazionale, i fantasmi originari e la funzione paterna; Una famiglia e lo spettro del vuoto e dell’irrapresentabile; Gli antenati e i loro burattini. Trilogia della voluttà) Indicazioni della terapia familiare psicoanalitica in adolescenza (Il protocollo; Funzionamenti individuali e collettivi; Gli assi; I colloqui preparatori; Una malattia del riconoscimento) Parte II. Le basi teorico-pratiche della terapia familiare psicoanalitica Psicoanalisi di gruppo e antropologia della genitorialità (Ovunque sul pianeta: sorprendente somiglianza; Matrimonio d’amore o di interesse?) I legami familiari (La teoria del legame; Al di là del pulsionale; Narciso direttore dei lavori?; Che cosa muove i gruppi; Vignetta clinica: famiglia “N”. Alla ricerca dello spazio filiale; I figli agenti della trasmissione; L’adolescente frantumatore della relazione. Trovare le radici sradicandosi; Legami narcisistici e oggettuali: funzionalità e disfunzionalità) Il legame fraterno in adolescenza (Alle origini della teoria; I tre livelli della gruppalità fraterna; La funzione del narcisismo costruttivo o trofico (che favorisce la crescita; Cementare il legame fraterno; L’effetto magico; Mutazioni nella fratria) Parte III, Clinica specialistica L’impostura nella famiglia dei tossicomani (Imbrogliare. Ovvero come il delitto non (sempre) paga; Il lavoro della finzione; Sogni menzogneri; Una seduta familiare “ingannatrice”; Dalla protezione di sé all’abuso di altri; Impostori e impostura) Anoressia, feticismo e stratagemma (Apparenze; Tre tempi nella genesi del disturbo; Rapporti con e nella Istituzione; Anoressia come crisi del “consumo”) Il gesto suicidio e la sua cura in famiglia (Adolescenza e suicidio; Vignetta clinica: famiglia “Dryades”. All’ombra del grand’uomo; Spiriti che ritornano; Vignetta clinica: Serge Manipolazione e mistificazione; Alla ricerca della tenerezza) Famiglie di adolescenti psicotici (Immaginario e transegenerazionale; Fantasmi e sentimenti in rapporto con la procreazione; Mediazione perverse; Nel cuore delle terapie; Valutazione dei risultati terapeutici) Parte IV Problemi di tecnica Il negativismo: una indicazione per la terapia psicoanalitica di coppia (La coppia genitoriale; Tre ordini di disordini; Una adolescente “dannata”; Precisazione sulla tecnica; Vignetta clinica: Eccentricità; Articolazioni coppia-filiazione; Prospettive) Gruppale e transgenerazionale nell’azione terapeutica dell’istituzione (Somiglianze e differenze fra Istituzione e famiglia; Azione gruppale delle équipe; Difficoltà e scogli; Ruolo dei miti fondatori; Fra i generi: L’ignoto; Vignetta clinica: famiglia “V”;La rabbia generazionale: fuochi incrociati; Gli antenati istituzionali) Conclusioni Bibliografia. |
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