recensione di Paolo D’Arpini:
Nel volumetto “L’islam in redazione”, edito dal quotidiano “La Verità”, Maurizio Belpietro e Francesco Borgonovo rivendicano il diritto al libero pensiero e alla libera stampa e smascherano le bugie buoniste su una religione intrinsecamente aggressiva.
«Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure». È l’articolo 21 della Costituzione italiana. Una banalità, direte voi: qualcosa di superfluo, in tempi di consolidato stato democratico, liberale, pluralista.
Non è affatto così. Oggi, il giornalista (ma anche uno storico) che si permette di criticare l’ideologia islamica rischia grosso.

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http://paolodarpini.blogspot.it/2017/08/lislam-in-redazione-recensione.html

