Il medico ci può rifiutare come pazienti?
Ma il medico di famiglia può rifiutarsi di prendere in carico un paziente? Oppure, gli è permesso, una volta instaurato il rapporto, di ricusarlo?
«Nessun paziente può essere rifiutato, —dice Scotti — ma il medico può ricusare un assistito nel momento in cui sorgano problemi che mettono in discussione il rapporto fiduciario. In questo caso il medico presenta una richiesta alla Asl e il paziente viene avvisato. Durante il mese successivo il dottore resta comunque responsabile dell’assistenza, in modo che l’assistito ricusato abbia il tempo per scegliere un altro medico».
