Ai mercati non piace la situazione politica italiana e ieri piazza Affari ha perso il 2,32% in un contesto europeo, al contrario, tutto positivo. Lo spread ha toccato i 151 punti, +20 rispetto a martedì, per chiudere poi a 145, col rendimento del decennale a 2,09 (+15 punti base). A pesare sui mercati sono state le incertezze sulla formazione del nuovo governo, dopo le indiscrezioni sulla bozza di accordo tra Lega e M5S, in cui tra le altre cose si ipotizza la richiesta alla Banca centrale europea di cancellazione di 250 miliardi di debito e la creazione di un fondo con 200 miliardi di immobili pubblici da cartolarizzare.
