L’Italia vive le ore più drammatiche dai tempi del terrorismo. In una conferenza stampa nel cuore della notte — iniziata alle 2,15 e durata un quarto d’ora — il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha confermato la chiusura della Lombardia — anticipata ieri sera dal Corriere — e di 14 province — nella bozza iniziale del decreto erano 11 — per arrestare l’epidemia di coronavirus.
Subito dopo il premier ha firmato il decreto con tutte le misure, che saranno in vigore da oggi fino al 3 aprile
