PENSIONI: la differenza fra “cumulo” e “ricongiunzione”, in Terzo Millennio

PENSIONI, CUMULO E RICONGIUNZIONE DELLA CONTRIBUZIONE

Il cumulo e la ricongiunzione dei contributi sono due istituti che permettono di unificare i contributi previdenziali versati in periodi di lavoro e in gestioni previdenziali diverse al fine di ottenere un’unica pensione.

La differenza fondamentale tra i due istituti è che la ricongiunzione comporta il trasferimento dei contributi da una gestione previdenziale all’altra, mentre il cumulo non prevede alcun trasferimento.

In pratica, con la ricongiunzione i contributi versati in diverse gestioni previdenziali vengono trasferiti in una sola gestione, che calcolerà la pensione sulla base della somma dei contributi complessivamente versati. Con il cumulo, invece, i contributi versati in diverse gestioni previdenziali rimangono nelle gestioni di origine, che calcoleranno la pensione sulla base dei contributi versati in ciascuna gestione.

Un’altra differenza tra i due istituti è che la ricongiunzione può comportare un costo a carico dell’interessato, mentre il cumulo è gratuito.

L’importo da versare per la ricongiunzione dipende da diversi fattori, tra cui il numero di anni di contributi da ricongiungere, la retribuzione media degli ultimi anni di lavoro e l’età dell’interessato.

Infine, la ricongiunzione può comportare un aumento della pensione, mentre il cumulo non sempre è conveniente.

In generale, la ricongiunzione è conveniente quando i contributi versati in una gestione previdenziale sono di importo inferiore a quelli versati in un’altra gestione. In tal caso, il trasferimento dei contributi permetterà di ottenere una pensione più alta.

Il cumulo, invece, può essere conveniente quando i contributi versati in diverse gestioni previdenziali sono di importo simile. In tal caso, il cumulo permetterà di ottenere una pensione più alta senza dover sostenere il costo della ricongiunzione.

In conclusione, la scelta tra ricongiunzione e cumulo deve essere effettuata caso per caso, valutando le caratteristiche personali del lavoratore e le sue esigenze pensionistiche.