Otto giorni nel carcere di Evin, a Teheran. Abbiamo intenzione di non dare seguito ad alcuna speculazione sulle ragioni dell’arresto né sui dettagli dei contatti tra il governo italiano e le autorità iraniane, ma ci interessa sapere che Cecilia sia trattata bene, che venga denunciata l’arbitrarietà del suo arresto e che sia fatto tutto il necessario perché torni a casa
di Paola Peduzzi
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