I referendum abrogativi nella politica italiana

I referendum abrogativi nella politica italiana sono uno strumento di democrazia diretta previsto dall’articolo 75 della Costituzione, che consente ai cittadini di proporre l’abrogazione totale o parziale di una legge o di un atto avente valore di legge. La richiesta può essere avanzata da almeno 500.000 cittadini o da 5 Consigli regionali17.

Caratteristiche principali

  • Oggetto: abrogazione totale o parziale di leggi ordinarie o atti aventi valore di legge. Sono esclusi i referendum su leggi tributarie, di bilancio, di amnistia e indulto, e di ratifica di trattati internazionali7.
  • Validità: per essere valido, il referendum deve raggiungere il quorum del 50% più uno degli aventi diritto al voto e la maggioranza dei voti validi deve essere favorevole all’abrogazione7.
  • Modalità di richiesta: la proposta deve essere depositata entro certi limiti temporali (non nell’anno precedente alla scadenza di una Camera e nei 6 mesi successivi alle elezioni) e sottoposta a controlli di legittimità da parte dell’Ufficio centrale per il referendum e della Corte Costituzionale7.

Esempi recenti e rilevanza politica

Nel 2025 si sono tenuti cinque referendum abrogativi su temi cruciali come il lavoro e la cittadinanza. Quattro quesiti riguardavano norme sul lavoro, in particolare la disciplina dei licenziamenti e il contratto a tutele crescenti introdotto dal Jobs Act del governo Renzi. Il quinto quesito proponeva di ridurre da dieci a cinque anni il periodo di residenza legale necessario per richiedere la cittadinanza italiana2356.

Un ulteriore referendum sull’autonomia differenziata, molto dibattuto, è stato dichiarato inammissibile dalla Corte Costituzionale per mancanza di chiarezza e per la complessità normativa che ne avrebbe reso oscuro l’oggetto5.

La campagna referendaria del 2025 è stata promossa principalmente dalla CGIL per i quesiti sul lavoro e da un insieme di partiti e associazioni per quello sulla cittadinanza, con una raccolta firme molto ampia. Tuttavia, la consultazione ha incontrato divisioni politiche, con partiti di centrodestra che hanno invitato all’astensione35.

Ruolo nella politica italiana

I referendum abrogativi rappresentano uno strumento importante di partecipazione popolare e controllo sulle leggi approvate dal Parlamento, consentendo ai cittadini di intervenire direttamente per modificare o cancellare norme ritenute inadeguate o ingiuste. Nel corso della storia repubblicana italiana, sono stati svolti 72 referendum abrogativi su un totale di 78 referendum nazionali, sottolineando la rilevanza di questo strumento nel sistema politico italiano4.

In sintesi, i referendum abrogativi sono un meccanismo di democrazia diretta che permette agli italiani di influenzare direttamente la legislazione, con un impatto significativo su temi sociali e politici rilevanti, come dimostrato dalle recenti consultazioni del 20251235.

  1. http://www.riformeistituzionali.gov.it/it/il-referendum-abrogativo-art75-della-costituzione/
  2. http://www.interno.gov.it/it/notizie/referendum-abrogativi-2025-cinque-i-quesiti-lavoro-e-cittadinanza
  3. https://www.ipsos.com/it-it/referendum-abrogativi-lavoro-cittadinanza-voto-italiani
  4. https://it.wikipedia.org/wiki/Consultazioni_referendarie_in_Italia
  5. https://it.wikipedia.org/wiki/Referendum_abrogativi_in_Italia_del_2025
  6. https://www.esteri.it/it/servizi-consolari-e-visti/italiani-all-estero/votoestero/elezionipolitiche/referendum-abrogativi-2025/
  7. https://www2.po-net.prato.it/elezioni-a-prato/sistema-elettorale-italiano/referendum/referendum-abrogativo-confermativo-e-consultivo/pagina921.html
  8. http://www.riformeistituzionali.gov.it/it/i-referendum/

La storia dei referendum abrogativi nella politica italiana inizia nel 1974 con il primo referendum abrogativo della Repubblica, che riguardò la legge del 1970 che aveva introdotto il divorzio (legge Fortuna-Baslini). In quella consultazione, con un’affluenza dell’87,7%, vinse il “no” con il 59,3%, confermando così la legge sul divorzio e segnando una tappa fondamentale nel cambiamento sociale e politico italiano134.

Negli anni successivi, i referendum abrogativi divennero uno strumento importante di partecipazione popolare, spesso promosso dal Partito Radicale. Nel 1981 si tenne un referendum sull’interruzione volontaria della gravidanza (legge 194 del 1978), con due quesiti: uno per la liberalizzazione totale dell’aborto, bocciato, e uno che mirava a limitarne l’applicazione, anch’esso respinto, confermando così la legge 19434.

Altri referendum significativi si sono tenuti negli anni ‘80 e ‘90, come quelli sulla scala mobile (1985), sul sistema elettorale (1991 e 1993) e su temi ambientali e sociali. Nel 1990 si registrò la prima volta in cui il quorum non fu raggiunto, nonostante la maggioranza dei votanti si fosse espressa a favore dei quesiti135.

Nel corso della storia repubblicana, l’Italia ha visto svolgersi complessivamente 78 referendum nazionali, di cui 72 abrogativi, che hanno toccato temi sociali, economici, elettorali e istituzionali2.

Negli anni 2000 e 2010, alcuni referendum abrogativi non hanno raggiunto il quorum necessario, come quelli sulla procreazione assistita (2005), sulla legge elettorale (2009) e sulle concessioni per l’estrazione di idrocarburi in mare (2016)15.

Parallelamente, si sono svolti anche referendum costituzionali, come quello del 2001 sulla riforma del Titolo V della Costituzione, approvato senza quorum, e quello del 2016 che bocciò la riforma Renzi-Boschi con una partecipazione del 65% e il 59% di voti contrari45.

Più recentemente, nel 2022, si sono tenuti cinque referendum abrogativi sulla giustizia, promossi da Partito Radicale e Lega, che però non hanno raggiunto il quorum con un’affluenza del 20,9%35.

In sintesi, i referendum abrogativi in Italia hanno rappresentato uno strumento fondamentale di democrazia diretta, spesso utilizzato per confermare o abrogare leggi su temi sociali e istituzionali rilevanti, con un impatto significativo sulla politica e sulla società italiana dagli anni ‘70 a oggi134.

  1. https://it.wikipedia.org/wiki/Referendum_(ordinamento_italiano)
  2. https://it.wikipedia.org/wiki/Consultazioni_referendarie_in_Italia
  3. https://www.youtrend.it/2022/05/30/la-storia-dei-referendum-abrogativi-in-italia/
  4. https://www.collettiva.it/speciali/referendum-2025/i-referendum-che-hanno-fatto-litalia-e2v4wqhy
  5. https://tg24.sky.it/politica/approfondimenti/referendum-italia
  6. https://pagellapolitica.it/articoli/storia-referendum-abrogativi
  7. http://www.riformeistituzionali.gov.it/it/i-referendum/
  8. https://www.corriere.it/politica/22_giugno_08/referendum-storia-italia-0a4cda46-e186-11ec-bb0d-bf3a1b8d46c7.shtml

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