Ilaria Boiano, Se si assolve la storia della violenza. Il diritto sessista è contro le donne, in Domani 13 settembre 2025

citazione:

…. Questa triplice lente rende più chiaro ciò che non funziona nella motivazione della sentenza del Tribunale di Torino, terza sezione penale (n. 2356 del 4 giugno 2025) che ha assolto l’imputato dal reato di maltrattamenti in famiglia (art. 572 c.p., capo A) «perché il fatto non sussiste» e lo ha condannato a un anno e sei mesi con sospensione condizionale subordinata al percorso di recupero per lesioni personali aggravate ai danni dell’ex moglie (capo B) e per lesioni ai danni del padre, madre e fratello di lei (capo C). Sentenza di primo grado che ora è stata impugnata dalla procura. ….

scheda:

L’articolo di Ilaria Boiano intitolato “Se si assolve la storia della violenza. Il diritto sessista è contro le donne”, pubblicato su Domani il 13 settembre 2025, tratta temi critici relativi al diritto penale e alla violenza maschile contro le donne. Boiano evidenzia come il diritto spesso codifichi e legittimi, storicamente, la violenza di genere e come questa continui a trovare forme di tolleranza e giustificazione in ambito giudiziario, negando giustizia epistemica alle vittime. L’articolo approfondisce la necessità di una riscrittura del diritto penale per riconoscere e contrastare efficacemente la violenza sessista, sottolineando l’importanza di riconoscere giuridicamente la violenza come esercizio di potere patriarcale alimentato dall’odio sessista. La questione del femminicidio e l’introduzione di un reato autonomo sono indicate come spazi politici cruciali per la discussione e il cambiamento delle pratiche legali e sociali. L’articolo riflette anche sulle difficoltà delle donne nel vedersi riconoscere i propri diritti e nella richiesta di riparazione, spesso ostacolate da un sistema che tende a mistificare e legittimare la violenza invece di affrontarla con giustizia.giustiziainsieme+1

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