Il 26 ottobre 2006 il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza il Piano Socio Sanitario per il triennio 2007-2009.
Il Piano Socio Sanitario è il documento guida sull’organizzazione del sistema sanitario lombardo che riafferma la centralità del modello sussidiario lombardo e tiene conto di una crescita notevole del Terzo Settore (no-profit) in Lombardia.
Il Piano conferma le linee guida della legge regionale sulla sanità e quindi prevede per la Regione il ruolo di finanziatore e di Ente competente in materia di attività di indirizzo, coordinamento e monitoraggio dell’erogazione dei servizi oltre che di determinazione dei livelli qualitativi e quantitativi appropriati.
La gestione e l’organizzazione dei servizi sarà in capo alle ASL che dovranno coinvolgere sempre di più i Comuni, le Province e le Comunità Montane nelle scelte programmatiche in ambito territoriale.
Il documento stabilisce le priorità d’intervento e gli obiettivi di benessere sociale
