Dopo forti tensioni, regioni e governo trovano l’accordo sulle risorse da destinare al Servizio sanitario nazionale: 106,2 miliardi, più 400 milioni per la non autosufficienza e 30 milioni per le politiche sociali. Si avvicina così la stesura definitiva del Piano per la salute dei prossimi tre anni. Tanto più che le regioni ne hanno già fissato gli obiettivi strategici, mostrando un’attenzione verso la sanità che si fatica a vedere nelle proposte del governo. Ma l’esecutivo ha ceduto anche sul commissariamento delle amministrazioni tenute al piano di rientro.