Il 16 e 17 luglio due giornate promosse dall’Università della Strada per analizzare come il federalismo si concilia con la promozione dei diritti sociali e civili e le ricadute su welfare e politiche sociali.
Il millennio appena iniziato preannuncia grandi riforme istituzionali. La modifica della Costituzione e l’avvio del federalismo fiscale possono avere importanti ricadute sui diritti di cittadinanza, mentre la crisi economica e le dificoltà di finanza pubblica rendono via via sempre più difficile, per le aministrazioni locali, la tutela dei diritti fondamentali della persona. I cambiamenti in atto chiedono uno sforzo di approfondimento da parte dei responsabili delle comunità locali per comprendere i rischi e le opportunità delle riforme in corso, in particolare nei confronti delle politiche di welfare e delle persone che vivono delle fragilità. Il laboratorio su Federalismi & diritti civilie sociali ha dunque l’obiettivo di contribuire alla conoscenza dei problemi e dei cambiamenti istituzionali in atto, allo scopo di favorire la partecipazione democratica dellle comunità locali. Le giornate di riflessione sono divise in due sessioni. Nella prima giornata cercheremo di approfondire i fondamenti delle riforme in corso, a partire dalle parole chiave della Costituzione e del federalismo fiscale, parole troppo spesso utilizzate più in forza del loro potere evocativo che del loro significato concreto. Particolare attenzione sarà destinata all’analisi del contesto attuale delle politiche pubbliche e del sistema di welfare. Nella seconda giornata cercheremo di approfondire il legame fra federalismo e politiche sociali, politiche sanitarie e governo del territorio.
Gruppo Abele – Federalismi & diritti. Laboratorio per politici e amministratori
MAPPE nel sistema dei SERVIZI alla persona e alla comunità, a cura di Paolo Ferrario 