“Questa iniziativa che nasce da un piccolo gruppo di persone vuole accendere un di più di speranza per Milano”.
Con queste parole l’ex presidente della Corte Costituzionale, Valerio Onida, ha commentato a caldo la sua decisione di partecipare alle primarie del centrosinistra per la scelta del candidato per il sindaco di Milano, incoronata questa sera dal comitato della società civile ‘Milano riparte’.
Il costituzionalista ha spiegato che la ragione per la quale ha accettato quella che lui stesso ha definito “una scelta folle”, vale a dire candidarsi nell’agone politico a 74 anni, sta nella volontà di contribuire a un rinnovamento del rapporto tra rappresentati e rappresentanti.
“Vogliamo convincere gli elettori che non siamo qua per utilizzare il loro voto – ha detto Onida – per fare gli interessi nostri ma per rendere la città più vivibile”.
Per questo il presidente emerito della Consulta si è augurato che le primarie rappresentino un momento di elaborazione e di confronto sulle proposte per una Milano diversa.
“Conosco e ho stima di Giuliano Pisapia e di Stefano Boeri – ha detto Onida – eviteremo che le primarie diventino una lotta fratricida ma un momento di arricchimento e mi auguro che l’insieme delle forze politiche oggi abbiano più qualcosa in più da dire rispetto a ieri”
