La spesa territoriale per i farmaci di classe A, dispensati dal Servizio Sanitario Nazionale, è stata nei primi nove mesi del 2010 di circa 9.700 milioni di euro, con un aumento dello 0,8% rispetto allanno precedente. Sono alcuni dei dati contenenti nel Rapporto nazionale OsMed gennaio-settembre 2010, diffusi dallIstituto Sanitario di Sanità. LOsservatorio Nazionale sullImpiego dei Medicinali (OsMed), istituito con la Legge n. 448/98, ha tra le sue finalità quella di descrivere i cambiamenti nelluso dei farmaci, correlare problemi di sanità, la Puglia pubblica e uso di farmaci, contribuire alle iniziative per promuovere un migliore uso dei farmaci. Il rapporto analizza landamento dei consumi farmaceutici territoriali di classe A, in termini di consumi, spesa, tipologia di farmaci e caratteristiche degli utilizzatori. Sono esclusi dallindagine i dati relativi ai farmaci somministrati allinterno delle strutture ospedaliere e a quelli in distribuzione diretta o erogati al momento della dimissione. Riscontrata una maggiore incidenza del ticket che, nei primi nove mesi dellanno è aumentato del 16,1% rispetto allo stesso periodo dellanno precedente. Le principali componenti della spesa, come quantità e prezzi, oltre ad un aumento delle quantità di farmaci prescritti, mostrano una diminuzione dei prezzi e uno spostamento della prescrizione verso specialità più costose. I farmaci equivalenti rappresentano ormai il 30% della spesa farmaceutica; nel corso del 2010, inoltre, hanno perso la copertura brevettuale importanti molecole.
