| gli articoli più interessanti pubblicati questo mese sul blogzine Muoversi Insieme. | |
| 28-02-2011 La giusta fisioterapia per l’anziano E’ nostra esperienza, spesso diretta, che nei Centri specialistici di riabilitazione, l’età media dei pazienti fruitori di assistenza superi i 60-65 anni. Ciò comporta una rapida riflessione. Il 30% degli anziani ha limitazioni motorie, dovute principalmente a patologie muscolo-scheletriche (traumatologiche, ortopediche, reumatologico-degenerative), ma non solo: basti pensare alle patologie neurologiche invalidanti. Queste limitazioni possono comportare difficoltà nello svolgimento delle attività della vita quotidiana, alterando l’autonomia e il movimento nel proprio ambiente. >> |
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| 25-02-2011 Invalidità civile, che cos’è e come ottenerla L’invalidità civile è una condizione riconosciuta dal nostro ordinamento giuridico come presupposto per avere diritto a determinate prestazioni economiche e socio-sanitarie da parte dello Stato. Qualsiasi persona affetta da patologie di una certa rilevanza può pertanto chiedere il riconoscimento dello stato di invalidità civile. Trattandosi di una condizione che si basa sull’essere affetti da determinate menomazioni, può essere ottenuta solo dopo essere stati sottoposti ad una visita da parte di una commissione Asl. >> |
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| 23-02-2011 Alimenti, alla ricerca dell’etichetta giusta Quando facciamo la spesa, sapere da dove proviene il latte che è stato impiegato per produrre la mozzarella che stiamo per acquistare non è ancora possibile: sembra però, secondo un’indagine Coldiretti-Swg, che per il 97% degli italiani sia importante conoscere l’origine delle materie prime utilizzate, quindi il luogo di allevamento dell’animale o di coltivazione delle piante. Fino a oggi, però, solo per alcuni alimenti come frutta e verdura fresche, carni bovine, pollame, pesce, uova, passata di pomodoro, latte fresco, olio extravergine d’oliva e miele queste informazioni sono già presenti in etichetta. >> |
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| 22-02-2011 Silenzio e lentezza: nuovi valori del nostro tempo? Non ci sono dubbi: viviamo in ambienti carichi di rumore e trascorriamo le nostre giornate spinti dal bisogno di velocità. Può quindi sembrare strano che, nonostante tale situazione, si moltiplichino tendenze del tutto opposte, come il ritorno della Giornata mondiale della lentezza, il prossimo 28 febbraio, e la nascita, qualche mese fa, dell’Accademia del Silenzio, legata strettamente all’esperienza della Libera Università dell’Autob iografia di Anghiari, che nelle prossime settimane lancerà il proprio progetto a Milano e a Torino. E la trasformazione culturale è segnalata anche da alcuni blog, che diventano sempre più indicatori di cambiamento. >> |
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| 21-02-2011 Una pietra miliare che rischia di sgretolarsi Riflessioni sulla Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate, (legge 5 febbraio 1992 n. 10 4).La Legge Quadro n. 104 del 5-02-1992 ha portato delle innovazioni notevoli affermando il diritto per i portatori di handicap di usufruire di prestazioni adeguate e nello stesso tempo ottenere sostegno per le famiglie che affrontano il doloroso compito di gestire i gravi disagi. >> |
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| 18-02-2011 Da Como al Ghana, il cuore grande di nonna Rita “Mamma, sei qui o in Ghana?”. Lo scorso Natale, a un certo punto, se ne sono accor ti anche i suoi figli: per Rita Dell’Acqua, 78 anni, è stata dura tornare indietro dopo due mesi trascorsi tra i bambini disabili ospiti della Missione Don Guanella nel Paese africano. Sicuramente lo è stato di più molto di più che all’andata, lo scorso ottobre. Perché per lei, fare la volontaria in Africa era il sogno della vita: prima, però, ha dato la precedenza a tutto il resto, dai figli (tre) al marito che l’ha lasciata circa tre anni fa. >> |
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| 16-02-2011 Vita felice nel condominio. .. accessibile! Chi vive in condominio lo sa: la condivisione regala gioie e dolori. I momenti più drammatici, in genere, si verificano quando sono necessari lavori nella nostra proprietà che però richiedano l’approvazione degli altri condomini, per esempio nel caso dell’abbattimento delle barriere architettoniche.Come già sottolineato altre volte, la questione “accessibilità” non riguarda solo le persone in carrozzina. >> |
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| 11-02-2011 San Valentino e l’amore nella terza (e quarta) età Decisamente le tendenze sono cambiate da quegli anni Sessanta in cui le note di “Non ho l’età” ci proponevano una timida Gigliola Cinquetti intenta a sospirare su un’età ancora immatura per parlare d’amore al suo innamorato. Ciò nonostante, in tema di sesso, permane nell’opinione corrente il tabù che la sessualità in età avanzata sia atto sconveniente e riprovevole, mentre il desiderio corrisponda ad una manifestazione del vecchio sporcaccione teso a compensare l’impotenza senile con comportamenti lascivi e pruriginosi. Si tratta di una convinzione così diffusa che persino la coppia anziana può arrivare a considerare la sessualità un tema non più così importante, qualcosa cui si può rinunciare senza particolare sacrificio. >> |
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| 07-02-2011 Anziani amici dell’Italia, meno i giovani: il rapporto Eurispes Vivere in Italia? Un piacere ancora diffuso, soprattutto tra gli anziani. È il risultato di uno dei sondaggi effettuati dall’Eurispes, contenuto nel suo Rapporto Italia 2011. Nel complesso, il giudizio sul presente e sul futuro prossimo della Penisola è in ribasso, ma la libertà di opinione, le bellezze storico-artistiche, il cibo e il clima alleviano l’aumento del senso di precarietà e la preoccupazione per le giovani generazioni. Ad avvertirla, sono innanzitutto queste ultime, in misura spiccata quelle che si collocano nella fascia d’età tra i 18 e i 24 anni, ma anche il 27,4% dei pensionati ultra-sessantacinquenni si sente in ansia per il futuro dei propri nipoti, veri o metaforici. >> |
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| 02-02-2011 Italia, giovane e vecchia: la fotografia dell’Istat Sempre più anziani e sempre più strani eri. In estrema sintesi, il rapporto Istat 2011 sulla popolazione italiana traccia un quadro che sembra un cerchio: da una parte, la speranza di vita alla nascita e la quota di over 85 continuano a salire, dall’altra la natalità spiccata degli immigrati frena la flessione dei residenti di madrelingua nazionale. Per il momento, una parte consistente dei nuovi italiani, nella stragrande maggioranza di origine rumena, seguiti, in misura più consistente, da albanesi, marocchini, cinesi, senegalesi e peruviani, è impiegata nei lavori meno ambiti dagli italiani di nascita, ma la forte presenza di minorenni nati da almeno un genitore straniero (di solito la madre) è destinata a mutare la composizione socio-economica della Penisola nel giro di dieci-vent’anni. >> |
