«Il mondo non poteva assistere senza reagire alle molte vittime e distruzioni massicce inflitte» dal leader libico Muammar Gheddafi alla sua popolazione. Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano interviene così all’Assemblea generale Onu a New York, dove si trova per un viaggio iniziato nel fine settimana che si concluderà mercoledì. Il capo dello Stato ha precisato che l’operazione internazionale autorizzata dall’Onu a cui l’Italia partecipa rientra «nella piena legittimità internazionale», sottolineando che non bisogna sottovalutare «nel modo più assoluto costi umani e rischi delle azioni militari».
Tuttavia «il governo libico ha rigettato numerosi appelli internazionali, inclusa una richiesta unanime proveniente da questa Assemblea, e ha risposto al dissenso con la repressione, alla protesta civile con la forza millitare, su una scala senza precedenti».
MAPPE nel sistema dei SERVIZI alla persona e alla comunità, a cura di Paolo Ferrario 
un fulgido esempio di eloquenza e dialettica cerchiobottista. Bravissimo! Avremmo potutof are altrimenti? Perdon: i nostri attuali padroni, ovvero i creditori del nostro debito pubblico, i fornitori di energia, ci avrebbero permesso di fare altro? Sudditi fummo, siamo e saremo. La storia di ieri fabbrica il nostro domani.
Italy: “a geographic expression”.
Mi sembra qualcuno lo abbia detto a Yalta.
Saluti e auguri alle nuove generazioni
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