L’italia ce la può fare, estratto dell’intervista all’economista Alberto Quadrio Curzio che uscirà sul prossimo numero del Corriere delle Opere

….
Quali sono le soluzioni per uscire da questa difficile situazione?
«Vedo due soluzioni. La prima è che l’Europa prenda una decisione netta riguardo gli eurobond. Si tratta di una misura che io ho sostenuto fin dal 2004, prima che la crisi scoppiasse. In un articolo recente scritto per il Sole 24 Ore insieme a Romano Prodi, li abbiamo configurati come eurounionbond che dovrebbero avere come garanzia patrimoniale l’oro delle riserve ufficiali e titoli azionari delle reti di trasporto (energia, telecomunicazioni ecc.) partecipate dallo Stato. È una soluzione che io continuo a considerare non solo fattibile, ma anche auspicabile perché, attraverso le emissioni di eurounionbond, si potrebbe, da un lato, alleggerire il debito pubblico dei singoli Stati, dall’altro lato, realizzare investimenti in infrastrutture europee che stimolino la crescita.

Questa, secondo me, rimane la strada maestra. Continuo a interrogarmi sul perché le riserve auree, che sono “pietrificate” nelle Banche centrali europee – le quali hanno le maggiori riserve auree ufficiali del mondo -, non vengano messe a garanzia di un’emissione obbligazionaria. Una tale emissione così garantita andrebbe a ruba, ma vi è una sorda resistenza, senza spiegazioni, verso questa soluzione. In ogni caso, se non si fanno gli eurobond l’Europa non uscirà mai da questa situazione. Capisco che la Germania non li voglia perché teme di rimanere essa stessa gravata dai debiti degli altri se ci si dovesse basare solo su garanzie nominali. Ma gli eurounionbond sarebbero garantiti da beni reali come l’oro, azioni di partecipazioni statali in grandi reti di trasmissione di energia elettrica, nelle pipeline del gas, nella rete ferroviaria».

L’italia ce la può fare.

Un commento

  1. Perfetto, un Eurobond garantito da garanzie reali. Il “Bond”, serve a ristabilire un tasso d’indebitamento ragionevole. Non risolve i problemi strutturali, e soprattutto la cultura della spesa facile, dei soldi distribuiti a pioggia a questa o quella cricca per ottenerne voti. Non risolve il problema base di soldi regalati ai 15.000 forestali Calabresi, piuttosto che a finti braccianti Siciliani. Non risolve il problema della “Corruzione diffusa”, del paese. Vedasi la classifica su http://www.transparencyinternational.org
    Senza una profonda revisione della morale e dell’etica ed i relativi comportamenti non può funzionare.
    Prima di tutto dobbiamo riscrivere le regole della convivenza in comune, regole che valgano in tutto il paese, senza eccezioni. Regole che riducano il potere delle Caste Klepto-Burocratiche.
    Mission impossible? Penso di si. Temo che da un enorme debito sovrano, passeremo ad una ancora più grande Bancarotta Sovrana.
    Il nostro paese, già Suddito e dipendente da terzi per energia a soldi, diventerà ancora di più una colonia.
    Destino storico. sudditi: fummo, siamo e saremo.
    Auguri a tutti coloro che sosterranno il risveglio morale della popolazione.

    "Mi piace"

Scrivi una risposta a Emilio Odescalchi Cancella risposta