Si chiama Rubicon, ed è una specie di robot-badante. E’ pensato per fornire assistenza in casa, ad anziani e disabili attraverso l’“apprendimento” delle loro abitudini e delle loro necessità. Un complesso sistema di sensori, collocati fra i muri di un appartamento, permetterà di acquisire le informazioni, memorizzare le abitudini dei soggetti e trasmettere gli ordini ai robot, che si metteranno in movimento.
Un team di ricercatori del dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa, coordinati da Stefano Chessa e Alessio Micheli, è partner di un progetto di ricerca europeo che ha l’obiettivo di unire dispositivi robotici e reti di sensori in un sistema capace di interagire con l’ambiente circostante.
I ricercatori spiegano che Rubicon è l’incrocio fra ‘intelligenza’ ambientale e robotica: con questa tecnologia sarà possibile abbinare un evento a un comportamento specifico della macchina. Se col tempo le abitudini cambiano, e il pensionato da accudire per esempio si sveglia più presto o più tardi, se cambia l’ora di assunzione dei farmaci, e così via, Rubicon si adatterà alle nuove condizioni. Cioè si riprogramma.
da: Arriva il robot-badante che aiuta il nonno in casa – Firenze – Repubblica.it.
