L’odioLa haineFr. 1995GENERE: Dramm. DURATA: 97′ FOTOGRAFIA: BN VISIONE CONSIGLIATA: GCRITICA: 3 PUBBLICO: 4REGIA: Mathieu KassovitzATTORI: Vincent Cassel, Hubert Kounde, Saïd Taghmaoui, Karim Balkhadra, Edouard Montoute, François Levantal
Venti ore – una giornata balorda e una notte brava – nella vita di tre giovani proletari – un bianco ebreo, un maghrebino e un africano – alla deriva tra il quartiere di Muguets, a 30 km dalla torre Eiffel, e il centro di Parigi. Nel loro vagabondare c’è disperazione, rabbia, odio. Capofila dei film di banlieu– tendenza del cinema giovane francese alla metà degli anni ’90 che racconta la lacerata realtà della periferia metropolitana – i suoi meriti sono soprattutto stilistici: attori, dialoghi incalzanti a ritmo di rap (che traduzione e doppiaggio italiano faticano a seguire), musica reggae, sapiente costruzione drammatica, abilità nelle digressioni, bianconero sporco e allucinato. Premio della regia a Cannes, 2 milioni di spettatori in Francia.
La recensione del film è tratta da:
il Morandini 2012
a cura di Laura Morandini, Luisa Morandini, Morando Morandini
Zanichelli editore
