E’ partito lunedì 1° ottobre 2012 il progetto “Café della Memoria”, un’iniziativa finanziata dalle Fondazioni Comunitaria del VCO e Vita Vitalis e gestita dal Consorzio dei Servizi Sociali del Verbano in collaborazione con Vita Vitalis, l’Associazione Familiari Alzheimer e l’ASL del VCO,Verbania

COMUNICATO STAMPA

Si è aperto il “Cafè della Memoria”

E’ partito lunedì 1° ottobre 2012 il progetto “Café della Memoria”, un’iniziativa finanziata dalle Fondazioni Comunitaria del VCO e Vita Vitalis e gestita dal Consorzio dei Servizi Sociali del Verbano in collaborazione con Vita Vitalis, l’Associazione Familiari  Alzheimer e l’ASL del VCO.

Al primo incontro, tenutosi a Pallanza dalle 15 alle 18,  presso il Centro diurno Centroanch’io (viale Azari 104), hanno partecipato oltre trenta persone, tra anziani con disturbi della memoria, familiari e badanti.  L’incontro si è aperto con  una breve introduzione sulle finalità dell’iniziativa, che si svolgerà ogni primo e terzo lunedì di ogni mese per un periodo sperimentale di dieci mesi, fatta dal Direttore del CISS di Verbania Dott.ssa Chiara Fornara e dai rappresentanti degli altri partners del progetto, la Fondazione Vita Vitalis, l’Associaz. Familiari Alzheimer e l’ASL-VCO.

I partecipanti si sono quindi divisi in tre gruppi: i malati, i familiari e le badanti.

I primi venivano intrattenuti da personale specializzato, in parte già conosciuto come assistenti domiciliari, con attività di stimolazione cognitiva e relazionale, psicomotorie (compresi giochi a carte e alle bocce sul terrazzo), gestione del vagabondaggio, e, dal prossimo incontro, “pet therapy”, “doll therapy” e altro.

Per i familiari erano allestiti angoli di relax (dalle poltrone massaggianti ai massaggi shiatsu) e di confronto, con il contributo di esperti per offrire sostegno psicologico, informazioni sulla malattia, attività di benessere, letture e ascolto di musica.

Inoltre chi ne avesse necessità può ritagliare un tempo per la spesa o altre urgenti incombenze.

Le assistenti familiari hanno potuto fruire di momenti di socializzazione e sostegno emotivo,  informazioni sulle buone pratiche assistenziali e sulla gestione della cura.

Il tutto intramezzato dalla degustazione di un buon caffè, tè, bibite e pasticcini, dall’ascolto di musica rilassante, da momenti in cui sfogliare una rivista o leggere un libro. Le tre ore di incontro sono passate velocemente, in un ambiente cordiale e rilassato, fino a che,  giunto l’orario di chiusura, gli ospiti, provenienti per lo più da Verbania ma anche da Baveno, Stresa, Cannobio ed altri centri, sono rientrati a domicilio accompagnati dai familiari o dal servizio di trasporto (da e a domicilio)

Al momento dei saluti i partecipanti, che per lo più non si conoscevano, si sono dati un affettuoso appuntamento al prossimo incontro di lunedì 15 ottobre prossimo.

I partners del progetto, riunitisi dopo l’incontro per le opportune valutazioni, (erano presenti una dozzina di persone tra responsabili, operatori e volontari), espressa una generale soddisfazione per il primo incontro di “rodaggio”, comunicano che

la possibilità di partecipare ai successivi incontri (totalmente gratuita) è ancora aperta, per cui si invitano gli interessati a  contattare gli operatori del Consorzio dei Servizi Sociali di Verbania ai seguenti numeri:

 

348.7018890 – 334.2236409 – 3488095381

 

Verbania 2.10.2012

 

Lascia un Commento se vuoi contribuire al contenuto della informazione