La «residenzialità leggera» nel territorio di provenienza per le persone afflitte da una malattia psichiatrica, integrazione di assistenza e cura, ponte tra una degenza acuta e il ritorno a casa, è stata al centro dell’annuale conferenza per la salute mentale nella sala di rappresentanza dell’Asl in viale Duca degli Abruzzi. Nell’incontro si è fatto il punto su quanto fatto e quanto da fare, sui risultati positivi e le criticità di un’esperienza relativamente recente che punta sulla riabilitazione e il reinserimento nel contesto sociale e lavorativo
