in Regione Lombardia, dove l’avvento della legge sul governo del territorio n. 12 del 2005 provocò anzitutto una sensazione di spaesamento tra gli addetti ai lavori. Solo in piccola parte originato dalla novità dei riferimenti lessicali e di impianto, esso è in buona parte dovuto al fatto che era venuto meno il modello di pianificazione territoriale basato sulle zonizzazioni e sugli standard, elementi fisici immediatamente percepibili.
Al di là di ciò, sta di fatto che la legge regionale concluse il processo di investitura delle amministrazioni locali in materia di pianificazione territoriale. Processo che veniva da lontano, iniziato con le deleghe alle regioni degli anni Settanta e proseguito con le modifiche all’art. 117 della Costituzione in punto materia di governo del territorio, con la conseguente maggiore responsabilizzazione delle comunità locali rispetto al destino dei propri territori.
La storia dell’urbanistica è la storia del conflitto tra proprietà e interessi comuni.
