Oggi, in tessuti sociali fragili, sfibrati da paure e rancori, le professioni del welfare stanno provando a riposizionarsi. Consapevoli che non è più tempo di lavorare ognuna nelle proprie «stanze professionali», ma occorre mettere in gioco il proprio sapere. Per costruire comunità capaci di far fronte a fatiche, povertà e disuguaglianze.
Il Convegno si propone come un importante appuntamento interprofessionale di studio e formazione. Per leggere insieme i processi che generano sofferenze nelle vite di singoli e famiglie. E per tracciare prospettive su come rilanciare la funzione dei servizi e delle professioni a servizio di una «città del noi».
vai alla intera scheda informativa:

