La legge 194 che 40 anni fa permise alle donne italiane di interrompere volontariamente una gravidanza ha smentito le oscure previsioni che allora si fecero. Le IVG si sono ridotte di due terzi, la clandestinità è stata ridotta.
Marzia Loghi, Alessia D’Errico e Angela Spinelli mostrano come l’Italia si caratterizzi per avere livelli di abortività tra i più bassi nel contesto internazionale, e a tutte le età, prova ulteriore che la bassa fecondità del Paese è conseguenza della accresciuta diffusione della contraccezione e non del ricorso all’aborto.
