Il “secondo welfare” coinvolge diversi attori economici e sociali, come imprese, sindacati, fondazioni, assicurazioni, organizzazioni del terzo settore e enti locali, che vanno progressivamente affiancandosi al “primo welfare”, di natura pubblica e obbligatoria, integrandone le attività in campo sociale. Le ricerche di Percorsi di secondo welfare sono finalizzate ad individuare tendenze emergenti e “buone pratiche” che possano promuovere la riflessione sulla necessità di un nuovo “mix” di politiche capace di rispondere efficacemente a bisogni sociali vecchi e nuovi nel rispetto dei vincoli di bilancio. Il laboratorio è realizzato grazie a importanti realtà della filantropia istituzionale, aziende, sindacati ed enti locali che ne condividono le finalità e sostengono le attività di ricerca.
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La Riforma zero-sei deve ripartire dal basso, valorizzando le esperienze positive già in atto nei territori
Il 30 novembre si svolgerà il sesto e ultimo seminario del progetto “La Città in Crescita” di Salerno sul tema “I Modelli di Attivazione della comunità educante: l’esperienza Toscana”, coordinato da Claudia Calafati, Direttrice Area Educazione del Gruppo Cooperativo Co&So Toscana. L’abbiamo intervistata chiedendole di anticiparci i principali temi che tratterà nel suo intervento. Ecco cosa ci ha raccontato. |
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