| Il Punto – 13 giugno |
| Nella proposta della Commissione europea per riformare il Patto di Stabilità e crescita scompaiono i riferimenti a concetti controversi, come il saldo strutturale e l’output gap. Ma le nuove regole rischiano di riproporre, sotto un nome diverso, le stesse problematiche di quelle vecchie. L’accordo raggiunto in Lussemburgo sulle politiche dell’asilo in Europa prefigura un parziale superamento della convenzione di Dublino. Ma è stato ottenuto a prezzo di cedimenti alle posizioni di chiusura verso migranti e rifugiati. Semplificando le modalità di delega ai gestori di portafogli, il disegno di legge “Capitali” rende più facile l’esercizio dei diritti di voto dei piccoli risparmiatori nelle assemblee societarie. Prosegue così il percorso per favorire il coinvolgimento degli intermediari nella governance delle società e, in parallelo, lo sviluppo del risparmio gestito. Le aziende che utilizzano le piattaforme digitali per la vendita dei loro prodotti e servizi possono ritrovarsi in una situazione di dipendenza tecnologica e finanziaria, simile a quella subita dai lavoratori digitali. I risultati di una ricerca nei settori turismo, ristorazione e trasporti terrestri. Spesso un grafico vale più di tante parole: seguite la nostra rubrica “La parola ai grafici”. |
