Il mondo del Terzo settore è in Italia vivace e variegato. C’è però il rischio concreto che le realtà minori non si iscrivano al Runts, il registro nazionale degli enti. Ne deriverebbero difficoltà a proseguire l’attività che potrebbero minare la loro funzione sociale.
La Camera ha dato il primo via libera alla proposta di legge delega per consentire il voto dei fuorisede alle elezioni europee del 2024 e ai referendum. Un primo passo per sanare una situazione spinosa: il confronto internazionale mostra infatti che l’Italia è l’unico grande paese europeo che non garantisce il diritto di voto ai cittadini che lavorano o studiano lontano dal luogo di residenza.
Le conseguenze delle dimissioni del governo Rutte nei Paesi Bassi potrebbero ripercuotersi su tutta l’Unione europea. L’analisi dei dati sulle politiche realizzate dal governo olandese fa presagire che la campagna elettorale per il rinnovo del parlamento ruoti intorno a due temi cruciali per l’Europa: il Green Deal e la questione dell’immigrazione.
Sorveglianza continua, gestione algoritmica, scarso riconoscimento dei diritti dei creatori di contenuti sono alcuni dei rischi che corrono i lavoratori del metaverso. Per evitare di ripetere gli errori commessi con le piattaforme, bisogna definire subito una regolazione efficace.
Nel nostro paese, scuola e impresa sono mondi separati, che non riescono a parlarsi e comprendersi. Così, i giovani italiani escono dalla scuola con scarse competenze e poca capacità di orientarsi nel mercato del lavoro, rendendo più difficile il loro inserimento.