Albert Ellis è stato un influente psicologo statunitense, noto per essere il fondatore della Rational Emotive Behavior Therapy (REBT), un approccio innovativo che ha rivoluzionato la psicoterapia. Nacque a Pittsburgh il 27 settembre 1913 e morì a New York il 24 luglio 2007. La sua vita e il suo lavoro hanno avuto un impatto significativo sulla psicologia moderna, specialmente nel campo della terapia cognitivo-comportamentale.
Formazione e Carriera
Ellis conseguì il dottorato di ricerca nel 1947 e inizialmente si formò come psicoanalista, influenzato dalle teorie di Sigmund Freud e Karen Horney. Tuttavia, nel 1955 abbandonò la psicoanalisi per sviluppare un nuovo approccio terapeutico basato sull’idea che i pensieri irrazionali causano disagio emotivo. Questo lo portò a pubblicare nel 1957 il suo primo libro, “How to Live with a Neurotic”, e a fondare l’Albert Ellis Institute, dove insegnò le sue tecniche[1][2][3].
Teoria della REBT
La Rational Emotive Behavior Therapy si basa su alcuni principi fondamentali:
- Pensiero e Comportamento: Le emozioni e i comportamenti sono influenzati dai pensieri. Pensieri illogici o distorti possono generare problemi emotivi.
- Cambio dei Pensieri: È possibile superare i problemi emotivi sostituendo i pensieri irrazionali con pensieri razionali.
- Schema ABC: Ellis sviluppò un modello chiamato ABC, dove:
- A sta per l’evento attivante,
- B rappresenta le credenze (spesso irrazionali) riguardo all’evento,
- C è la conseguenza emotiva o comportamentale derivante da queste credenze[1][2][4].
Impatto e Riconoscimenti
Ellis è stato riconosciuto come uno dei tre psicoterapeuti più influenti del XX secolo, insieme a Carl Rogers e Sigmund Freud. La sua opera ha contribuito alla diffusione della terapia cognitivo-comportamentale, influenzando molti terapeuti e approcci successivi[3][4]. Ha pubblicato oltre sessanta libri e più di seicento articoli scientifici, consolidando la sua reputazione come pioniere della psicologia cognitiva[2].
Vita Personale
Ellis ebbe una vita personale complessa; si sposò due volte e affrontò diverse sfide di salute, tra cui il diabete. La sua esperienza personale con le difficoltà lo portò a sviluppare un forte interesse per la risoluzione dei problemi[2][3].
In sintesi, Albert Ellis ha lasciato un’eredità duratura nella psicologia attraverso la creazione della REBT, che continua a essere un approccio terapeutico fondamentale per affrontare le sofferenze emotive e comportamentali.
Citations:
[1] https://www.stateofmind.it/bibliography/albert-ellis/
[2] https://www.centrointerapia.it/i-pilastri-della-psicologia-albert-ellis/
[3] https://it.wikipedia.org/wiki/Albert_Ellis
[4] http://www.educazione-emotiva.it/rebt.htm
[5] https://www.stateofmind.it/2012/05/abc/
[6] https://www.neuroscienze.net/ripulitamente/
[7] https://www.erickson.it/it/mondo-erickson/la-terapia-razionale-emotiva-comportamentale
[8] https://mappeser.com/2020/04/10/teorie-della-personalita-il-modello-di-albert-ellis-avversita-cognizioni-comportamenti-da-albert-ellis-a-cura-di-barbara-cacciola-lapproccio-razionale-alle-emozioni-hachette-20/
