Scheda informativa sullo psicologo VITTORIO GUIDANO

Vittorio Filippo Guidano è stato un influente psicologo e psichiatra italiano, nato a Roma il 4 agosto 1944 e deceduto a Buenos Aires il 31 agosto 1999. È riconosciuto come il fondatore del cognitivismo post-razionalista, un approccio innovativo nella psicoterapia che integra la dimensione emotiva nel processo di conoscenza.

Formazione e Carriera

Guidano si laureò in medicina nel 1969 e si specializzò in neuropsichiatria nel 1972. Nello stesso anno, co-fondò la Società Italiana di Terapia Comportamentale e Cognitiva (SITCC), di cui fu anche presidente. Ha insegnato all’Università “La Sapienza” di Roma fino al 1985 e ha collaborato con l’Università di Barcellona, dove ha tenuto corsi di master in terapia cognitivo-sociale[1][2].

Contributi Teorici

Cognitivismo Post-Razionalista

Guidano ha sviluppato il cognitivismo post-razionalista, un orientamento teorico che si basa su principi di razionalismo critico e epistemologia evolutiva. Questo approccio enfatizza l’importanza delle emozioni nel processo cognitivo e sostiene che le esperienze soggettive siano fondamentali per comprendere il comportamento umano. La sua opera più influente, Cognitive Processes and Emotional Disorders, scritta con Giovanni Liotti nel 1983, ha avuto un impatto significativo nel campo della psicologia[1][3].

Metodo della Moviola

Uno degli strumenti terapeutici ideati da Guidano è il metodo della moviola, che permette ai pazienti di rielaborare esperienze dolorose attraverso tre prospettive:

  • Narrazione in prima persona.
  • Ricostruzione in terza persona dal punto di vista dell’epoca.
  • Analisi in terza persona dal punto di vista attuale[1][2].

Riflessioni sul Sé

Guidano ha approfondito la teoria del Sé, esplorando come le esperienze intersoggettive influenzino i processi cognitivi. Ha distinto tra l’Io che vive l’esperienza immediata e l’Io che riflette su essa, evidenziando l’importanza delle emozioni nel cambiamento terapeutico[3][4].

Pubblicazioni

Tra le sue opere più significative si annoverano:

  • Elementi di psicoterapia comportamentale (1979)
  • Cognitivismo e psicoterapia (1981)
  • La complessità del Sé (1987)
  • Il Sé nel suo divenire (1991)
  • Psicoterapia cognitiva post-razionalista (2007) [1][2].

Vittorio Guidano ha lasciato un’eredità duratura nella psicologia contemporanea, contribuendo a una comprensione più profonda delle dinamiche tra emozioni e processi cognitivi nella terapia.

Citations:
[1] https://it.wikipedia.org/wiki/Vittorio_Guidano
[2] https://www.terapiacognitiva.eu/tc/vittorio-guidano-fondatore-postrazionalismo/
[3] https://centrostudipsicologiaeletteratura.org/2013/02/psicoterapia-cognitivo-interpersonale-compendio-al-manuale-di-psicologia-cognitivo-interpersonale-2/
[4] https://www.rivistadipsichiatria.it/archivio/1872/articoli/20448/
[5] https://www.francoangeli.it/Libro/9788846489517/La-psicoterapia-tra-arte-e-scienza-Vittorio-Guidano-insegna-
[6] https://www.ilfogliopsichiatrico.it/2018/07/09/0006/
[7] https://www.amazon.it/Libri-Vittorio-Guidano/s?rh=n%3A411663031%2Cp_27%3AVittorio+Guidano
[8] https://www.stateofmind.it/2014/09/vittorio-guidano-sitcc-2014/

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