Cronologia Politica e Sociale del 1972 in Italia

Nel 1972, l’Italia visse un periodo di significativi cambiamenti politici e sociali, caratterizzato da tensioni interne e trasformazioni nel panorama politico.

Elezioni Politiche del 1972

Le elezioni politiche si svolsero il 7 e 8 maggio, segnando la prima volta in cui il Presidente della Repubblica, Giovanni Leone, sciolse le camere prima della scadenza naturale della legislatura. Questo evento fu una risposta a una crisi politica che si era intensificata dopo la fine del governo Colombo, a seguito dell’abbandono dei socialisti dalla coalizione[1][3]. L’affluenza alle urne fu del 93,26%, con il Movimento Sociale Italiano (MSI) che ottenne un notevole successo, raccogliendo l’8,7% dei voti alla Camera e il 9,2% al Senato[2].

Contesto Politico

Il clima politico era teso a causa di eventi drammatici come la strage di Piazza Fontana e il tentativo di golpe Borghese, che avevano aumentato l’inquietudine sociale. La radicalizzazione della sinistra extra-parlamentare contribuì ulteriormente a questo clima di instabilità[1]. Dopo le elezioni, Giulio Andreotti formò un governo composto da Democrazia Cristiana (DC), Partito Socialista Democratico Italiano (PSDI) e Partito Liberale Italiano (PLI), senza il sostegno del Partito Socialista Italiano (PSI)[3].

Riforme e Crisi

Durante la VI legislatura (1972-1976), furono approvate importanti riforme, tra cui quella del diritto di famiglia. Tuttavia, le divergenze tra i partiti della coalizione portarono a una continua instabilità governativa. Andreotti fu sostituito da Mariano Rumor nel 1973, ma anche il suo governo affrontò difficoltà simili[3][4]. Nel febbraio 1974, Aldo Moro assunse la guida di un nuovo governo che tentò di stabilizzare la situazione politica[1][4].

Movimenti Sociali

Il contesto sociale era caratterizzato da un forte attivismo politico. Il MSI, sotto la guida di Giorgio Almirante, cercò di capitalizzare il malcontento popolare e si presentò come l’unica alternativa a un sistema percepito come in crisi. Questo periodo è stato definito “triennio di destra”, durante il quale il MSI guadagnò consensi significativi[2][3].

In sintesi, il 1972 rappresentò un anno cruciale per l’Italia, con elezioni politiche che segnarono un cambiamento nel panorama politico e una crescente polarizzazione sociale. Le tensioni interne e le sfide politiche continuarono a influenzare la direzione del paese negli anni successivi.

Citations:
[1] https://it.wikipedia.org/wiki/Elezioni_politiche_in_Italia_del_1972
[2] https://it.wikipedia.org/wiki/Movimento_Sociale_Italiano
[3] https://it.wikipedia.org/wiki/VI_legislatura_della_Repubblica_Italiana
[4] https://giulioandreotti.org/biografia/sesta-legislatura-1972-1976/intanto-in-italia-1972-1976
[5] https://www.governo.it/it/i-governi-dal-1943-ad-oggi/i-governi-nelle-legislature/192
[6] http://storia.camera.it/cronologia/leg-repubblica-VII/elenco
[7] https://www.cronologia.it/storia/a1972.htm
[8] https://patrimonio.archivio.senato.it/inventario/scheda/movimento-sociale-italiano-msi/IT-AFS-049-000015/stampa-area
[9] https://maremosso.lafeltrinelli.it/approfondimenti/le-elezioni-anticipate-del-1972
[10] https://www.farnesina.ipzs.it/images/biblioteca/testi/1972%20Testi%20e%20Documenti%20sulla%20politica%20estera%20dell’Italia.pdf
[11] https://www.storiatifernate.it/id/1972-politiche/

Lascia un Commento se vuoi contribuire al contenuto della informazione