
scheda dell’editore
Il volume – in questa nuova edizione aggiornata al riconoscimento della giustizia riparativa nel sistema penale italiano (D.Lgs. 150/2022) – delinea le nuove frontiere della restorative justice in accordo con il più recente dibattito nazionale e internazionale.
Si caratterizza per il dialogo interdisciplinare, per l’ottica orientata al benessere di persone e comunità e per uno sguardo applicativo plurale non circoscritto all’ambito penale.
La restorative justice, infatti, è un paradigma, una diversa visione con cui prevenire e affrontare i danni conseguenti a torti, illeciti, conflitti che possono generarsi nelle nostre vite e nei diversi contesti della convivenza. Non si rivolge al passato, ma al futuro, a come ripristinare giustizia quando avviene un’ingiustizia, grazie al confronto e all’accordo fra tutte le parti coinvolte: chi ha subito un danno, chi di quel danno è responsabile, le persone vicine a entrambi i protagonisti e le comunità interessate.
È in questa prospettiva che, anche nel nostro paese, si è sviluppato il movimento delle comunità e delle città riparative.
indice
Introduzione alla nuova edizione di Patrizia Patrizi
Introduzione di Patrizia Patrizi
Parte prima
Profili teorico-normativi e quadro internazionale
1. Restorative justice. Una prospettiva inclusiva e di benessere di Patrizia Patrizi
La restorative justice: un cambio di paradigma/Dal paradigma ai programmi/Bisogni e interessi di tutte le parti/Una giustizia promozionale/Le responsabilità che riparano
2. La restorative justice in Europa: sfide e opportunità di Tim Chapman
Dalla mediazione in ambito penale alla restorative justice/I valori che guidano la restorative justice/La restorative justice si basa su prove/I valori della restorative justice e i rischi in Europa/La comunità civile: conflitti e soluzioni/Storia della ricerca Alternative a Belfast/Attivare il senso di comunità
3. Una restorative justice “positiva” di Ernesto Lodi, Gian Luigi Lepri, Lucrezia Perrella e Patrizia Patrizi
La comunità come unità di analisi/Prospettive positive: benessere e qualità della vita/Il modello Co.Re./Verso una restorative justice “positiva”
4. La rinuncia al paradigma retributivo come cardine di una teoria della giustizia di Luciano Eusebi
Dualità come conflitto?/Il diritto non consiste nella corrispettività dei comportamenti/La ritorsione del male non riattiva il bene/Gli ambiti pluridisciplinari in cui si manifesta il paradigma retributivo/Il ruolo della restorative justice come prototipo di un’inversione culturale
5. La lunga strada verso la giustizia riparativa in Italia di Federico Palomba
Tra automatismo sanzionatorio e ipertrofia del sistema penale/Prime espressioni dell’approccio sociale alla criminalità/Verso il superamento dell’automatismo fra reato e sanzione/Forme di coinvolgimento della comunità ante delictum/La giustizia riparativa: una nuova prospettiva per il diritto/ La disciplina normativa vigente: giustizia riparativa e sistema penale
6. La riforma Cartabia e la disciplina organica della giustizia riparativa di Diletta Stendardi
Radici e fronde/Definizioni, principi, disposizioni generali e garanzie/Programmi di giustizia riparativa, valutazione dell’autorità giudiziaria/Mediatori esperti e Centri per la giustizia riparativa/Possibili innesti e riflessi sul procedimento penale e l’esecuzione della pena/Per (non) concludere
7. Immaginare un’altra giustizia di Brunilda Pali
Il diritto, il potere e il dovere dell’immaginazione/Immagini di giustizia/L’immaginazione riparativa/Riparare attraverso l’arte/Per non “perdere il cielo”
Parte seconda
La giustizia riparativa nei luoghi della comunità
8. Le potenzialità della giustizia riparativa di Grazia Mannozzi
La giustizia riparativa: da modalità di gestione dei conflitti a way of life/Una “giustizia che cura”/La necessaria complementarità tra giustizia riparativa e sistema penale/Possibili ambiti applicativi/Una visione strategica
9. Comunità territoriali e relazioni restorative di Bruna Dighera e Ivo Lizzola
Un lavoro di comunità che alimenti relazioni restorative/Giustizia e risposta al reato in una comunità di relazioni restorative/Prevenire il futuro: sicurezza e capacità reciproche di ricominciare/Le esperienze di soglia per una comunità di relazioni restorative
10. Drammaturgie penitenziarie e comunità solidali di Antonio Turco
Da che parte stare/Il fascino del male. Il male ha fascino?/Drammaturgia come violenza consapevole/Drammaturgia come “teatro della testimonianza”/La drammaturgia come contenitore di racconti riparativi/Teatro come superamento di confini/L’azione teatrale come “emozione riparativa”/Raccontarsi è un’azione di restituzione. Può bastare?/L’opera teatrale The End of the End
11. Clima e legami sociali in un carcere di alta sicurezza di Carla Ciavarella e Marianna Madeddu
Circuito di alta sicurezza: dal limite all’opportunità/Il rapporto con il territorio: comunicazione dentro e fuori/L’organizzazione interna: valorizzare il fattore umano/Il modello trattamentale/Tempio Pausania: una comunità riparativa/Difficoltà e criticità/Il punto della situazione: risultati e progettualità futura
12. Le vittime di reato tra esigenze di protezione e occasioni trasformative di Vera Cuzzocrea e Francesca Vitale
Il riconoscimento della vulnerabilità/Le pratiche attivate: direttrici operative e modelli virtuosi di intervento/La funzione trasformativa e protettiva di un buon ascolto della vittima/Modelli integrati di accoglienza e protezione
Bibliografia
Le autrici e gli autori
