Intervista di Marco Ascione a Romano Prodi pubblicata sul Corriere della Sera il 22 marzo 2025

L’intervista di Marco Ascione a Romano Prodi pubblicata sul Corriere della Sera il 22 marzo 2025 affronta temi chiave della politica italiana ed europea, con analisi critiche sulla gestione della difesa comune e sulla situazione interna del Partito Democratico.

Posizione sul piano Ue di difesa

Prodi avrebbe votato alla risoluzione europea sul riarmo, ma definisce la formulazione «Readiness 2030» («pronti nel 2030») troppo prudente, criticando l’assenza di contenuti concreti sulla difesa comune. Sottolinea che una cooperazione senza indicazioni precise non basta, soprattutto in un contesto in cui la minaccia di Putin persisterebbe solo se l’Europa rimane divisa1.

Critiche alla sinistra e al Pd

L’ex premier evidenzia la frammentazione politica italiana, attribuendola a radicalismi ideologici sia a destra (con radici nell’estrema destra) che a sinistra. Definisce il governo Meloni «incapace» ma sostenuto dall’assenza di un’alternativa credibile. Per quanto riguarda il Pd, ritiene urgente costruire un’alleanza progressista per le prossime elezioni, pur riconoscendo le difficoltà attuali con il Movimento 5 Stelle1.

Rapporti internazionali e strategie economiche

Sul fronte estero, Prodi avverte che l’Italia rischia di diventare «Arlecchino servo di due padroni» tra Usa e Ue, con riferimento alla posizione ambigua di Meloni. Sulla crisi commerciale con Trump, suggerisce di utilizzare i flussi finanziari europei (come i 300 miliardi investiti in fondi Usa) per rafforzare la difesa comune, contestando la retorica del deficit commerciale americano1.

Contesto interno al Pd

Dopo il voto europeo sul riarmo, che ha rischiato di isolare la segretaria Schlein, Prodi evita di entrare nel dibattito congressuale, ma ribadisce la necessità di unità per un’alternativa di governo. Sottolinea che il centrodestra resiste proprio perché non esiste un’opposizione strutturata1.

L’intervista riflette la preoccupazione di Prodi per l’assenza di visione strategica in Italia, sia in politica estera che interna, e la sua insistenza su un approccio pragmatico per superare le divisioni ideologiche.

fonti informative:

  1. https://www.corriere.it/politica/25_marzo_22/romano-prodi-intervista-15d53033-b7d3-49ee-ab0b-aeef46e67xlk.shtml
  2. https://www.corriere.it/politica/24_gennaio_30/romano-prodi-intervista-73a05a66-bee0-11ee-8159-e88a7ef5abf7.shtml
  3. https://www.romanoprodi.it/tag/banche
  4. https://en.wikipedia.org/wiki/2019_Democratic_Party_(Italy)_leadership_election
  5. http://www.dolomitic.it/pagine/CATTIT.HTM
  6. https://de.wikipedia.org/wiki/Camorra
  7. https://video.corriere.it/romano-prodi-si-racconta/055f9bfc-22b6-11ec-ade9-06a6626d4b06
  8. https://worksheets.codalab.org/rest/bundles/0xadf98bb30a99476ab56ebff3e462d4fa/contents/blob/glove.6B.100d.txt-vocab.txt
  9. https://alessandria.today/2025/03/22/il-riarmo-europeo-tra-readiness-2030-alleanze-strategiche-e-dubbi-italiani-leuropa-verso-una-nuova-difesa-comune/
  10. https://www.corriere.it

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