Come analizza lo scrittore NADAV ASHER EYAL il ruolo di ISRAELE nel conflitto con Hamas

Nadav Eyal analizza il ruolo di Israele nel conflitto con Hamas sottolineando diversi aspetti chiave:

  • Israele è determinato a reagire con forza agli attacchi di Hamas e dei suoi alleati, come Hezbollah e l’Iran, che rappresentano un fronte più ampio oltre Gaza, coinvolgendo Libano e Iran come veri protagonisti del conflitto regionale1.
  • Eyal evidenzia che Israele deve sconfiggere Hamas, che è anche un nemico per molti palestinesi, ma mette in guardia contro il rischio che questa vittoria militare possa compromettere la democrazia interna israeliana, definendo una vittoria a costo della democrazia una “vittoria di Pirro”2.
  • Dal punto di vista strategico, Eyal osserva che Israele ha rapidamente neutralizzato le minacce militari nelle zone di confine, come nel caso del controllo del monte Hermon, per impedire attacchi dalla Siria, e che la situazione regionale è in evoluzione con nuovi equilibri tra potenze sunnite e sciite3.
  • Eyal riconosce la complessità del sostegno internazionale a Israele, in particolare quello degli Stati Uniti, che forniscono copertura politica cruciale, ma segnala anche una crescente consapevolezza in Israele e negli USA che la situazione non sta andando nella direzione giusta e che mancano capacità o coraggio per cambiare rotta5.
  • Inoltre, Eyal sottolinea che Israele ha ottenuto risultati significativi contro la struttura militare di Hamas, distruggendo gran parte del suo comando, ma il conflitto resta aperto e complesso6.

In sintesi, Nadav Eyal interpreta il ruolo di Israele come quello di uno Stato che reagisce con fermezza a minacce militari gravi, ma che deve anche bilanciare la necessità di sicurezza con la salvaguardia della propria democrazia e affrontare le sfide di un contesto regionale in rapido mutamento e di un sostegno internazionale ambivalente12356.

Fonti informative:

  1. https://www.corriere.it/esteri/24_settembre_29/nadav-eyal-il-mondo-guardava-soltanto-a-gaza-ma-libano-e-iran-sono-il-vero-fronte-ce4d5c23-637f-4d20-a4b5-b80952e67xlk.shtml
  2. https://it.gariwo.net/magazine/editoriali/israele-deve-mantenere-la-propria-democrazia-nonostante-la-guerra-con-hamas-26608.html
  3. https://www.ilfoglio.it/esteri/2024/12/21/news/cosi-dal-7-ottobre-si-e-sfaldato-l-asse-della-resistenza-in-medio-oriente-7265004/
  4. https://www.joimag.it/in-nome-della-responsabilita-il-futuro-secondo-nadav-eyal/
  5. https://zeitun.info/2024/09/04/questa-guerra-e-anche-dellamerica-perche-gli-stati-uniti-non-fermano-lattacco-israeliano-a-gaza/
  6. https://x.com/Nadav_Eyal/status/1879716985715499514
  7. https://lanavediteseo.eu/portfolio/revolt/
  8. https://www.istitutoeuroarabo.it/DM/una-pagina-nera-del-giornalismo-italiano-il-caso-emblematico-di-gaza/

Nadav Asher Eyal (nato il 6 marzo 1979) è un giornalista e commentatore israeliano, noto per il suo ruolo di foreign news editor per Channel 13 e per essere autore del libro Revolt: The Worldwide Uprising Against Globalization (2021)13. Nato in Inghilterra e cresciuto a Pardes Hanna in Israele, ha studiato legge all’Università Ebraica di Gerusalemme e ha conseguito un master in politica globale alla London School of Economics1.

Ha iniziato la sua carriera giornalistica nel 1997 come reporter per Army Radio, coprendo tra l’altro la Cisgiordania, e successivamente ha lavorato per vari media israeliani, tra cui Channel 10 e il quotidiano Maariv, dove è stato corrispondente politico e commentatore1. Nel corso della sua carriera ha seguito eventi internazionali rilevanti come le elezioni presidenziali USA, gli attentati di Mumbai 2008 e ha prodotto documentari su temi come l’antisemitismo in Europa1.

Eyal è noto per i suoi approfondimenti su questioni politiche, sociali e di sicurezza, ed è stato riconosciuto come una delle 100 persone più influenti nei media israeliani nel 20111. Durante la pandemia di COVID-19 ha analizzato la diffusione del virus e promosso politiche sanitarie basate su modelli internazionali di successo1. Dal 2020 presiede volontariamente il “Movement for Freedom of Information” e continua a lavorare come commentatore senior per Yedioth Ahronoth e Channel 13, anche se dal 2023 ha interrotto la collaborazione con quest’ultimo1.

  1. https://en.wikipedia.org/wiki/Nadav_Eyal
  2. https://www.wikidata.org/wiki/Q7034551
  3. https://www.listennotes.com/top-podcasts/nadav-eyal/
  4. https://en.wikipedia.org/wiki/David_Witzthum
  5. https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Nadav_Eyal
  6. https://iris.unive.it/bitstream/10278/29196/1/120x210_nuovo%20ROMA%20GERUSALEMME%20ridotto.pdf
  7. https://muntpunt.be/bibliotheek/en/catalog/nadav-eyal/revolte-de-wereldwijde-opstand-tegen-globalisering/daisy-online/vlacc–daisy_10364443
  8. https://iris.unive.it/retrieve/e4239ddd-7769-7180-e053-3705fe0a3322/Q16.pdf

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