I confini dello Stato di ISRAELE

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https://it.wikipedia.org/wiki/Confini_di_Israele

Israele ha confini internazionalmente riconosciuti solo con due Paesi:

• Egitto (a sud-ovest): stabilito nel trattato di pace del 1979.
• Giordania (a est): definito nel trattato di pace del 1994.

Confini contesi o con Stati ostili

Questi sono i confini più delicati, spesso teatro di tensioni o conflitti:

• Libano (a nord): il confine è segnato dalla cosiddetta Linea Blu, tracciata dall’ONU nel 2000. Tuttavia, l’area delle fattorie di Sheb’a è ancora contesa. Israele è in stato di ostilità con il Libano, soprattutto per la presenza di Hezbollah.
• Siria (nord-est): Israele controlla le alture del Golan, annesse nel 1981 ma non riconosciute dalla comunità internazionale. La Siria considera questa zona territorio occupato.
• Territori palestinesi:
• Cisgiordania: sotto parziale controllo dell’Autorità Palestinese, ma con numerosi insediamenti israeliani. Il confine è segnato dalla cosiddetta Linea Verde (armistizio del 1949), ma non è riconosciuto come confine definitivo.
• Striscia di Gaza: governata da Hamas, considerato da Israele un gruppo terroristico. Il confine è altamente militarizzato e soggetto a frequenti scontri.

🌍 Iran: nemico senza confine diretto

Anche se non confina fisicamente con Israele, l’Iran è uno dei suoi principali avversari geopolitici. Sostiene gruppi come Hezbollah in Libano e Hamas a Gaza, alimentando tensioni indirette lungo i confini israeliani.