Il disegno di legge per l’introduzione del reato di femminicidio è attualmente in fase di discussione presso la Commissione Giustizia del Senato (2ª Commissione permanente)

Stato attuale dell’iter parlamentare

• Il disegno di legge per l’introduzione del reato di femminicidio è attualmente in fase di discussione presso la Commissione Giustizia del Senato (2ª Commissione permanente). La discussione in commissione è stata avviata il 9 aprile 2025 ed è proseguita nelle settimane successive, con audizioni di magistrati, esperti e associazioni43.
• A luglio 2025 il testo (Atto Senato n. 1433, XIX Legislatura) è ancora al vaglio della Commissione, dove sono stati presentati e discusso numerosi emendamenti, soprattutto da parte del Gruppo di Fratelli d’Italia53.

Contenuto principale del disegno di legge

• Il provvedimento introduce nel codice penale il reato specifico di femminicidio tramite il nuovo articolo 577-bis.
• La norma, riformulata rispetto al testo originario, prevede che:
  • Chiunque cagiona la morte di una donna quando il fatto è commesso come atto di odio, discriminazione, prevaricazione, controllo, possesso o dominio in quanto donna, oppure per il rifiuto della donna di instaurare o mantenere una relazione affettiva, o come atto di limitazione delle sue libertà individuali, è punito con la pena dell’ergastolo.
  • In tutti gli altri casi, resta applicabile il reato di omicidio “semplice”, con pena base pari a 21 anni1.
• Rispetto alle versioni precedenti, la nuova formulazione è più dettagliata nel descrivere le motivazioni gender-based e di controllo che caratterizzano il fenomeno del femminicidio1.

Misure aggiuntive e miglioramenti

• Il ddl comprende anche:
  • Rafforzamento delle misure del Codice Rosso (tutela delle vittime di violenza di genere).
  • Inasprimento e maggiore applicazione di strumenti come l’ammonimento e il braccialetto elettronico.
  • Estensione e applicazione di restrizioni (distanza minima di avvicinamento) anche ai cosiddetti “reati spia” collegati alla violenza sulle donne2.
• Durante i lavori in commissione sono stati approvati emendamenti che escludono dal limite di 45 giorni per le intercettazioni tutti i reati di violenza sulle donne (Codice Rosso), così da rafforzare l’efficacia delle indagini su questi casi1.

Reazioni e dichiarazioni

• Il testo è stato accolto con favore da tutte le principali forze politiche, che hanno sottolineato il valore della condivisione e del voto unanime raggiunto in commissione1.
• Le reti antiviolenza, i magistrati e le associazioni femminili consultate in audizione hanno espresso parere favorevole rispetto ai miglioramenti introdotti nel testo durante l’esame commissionale1.

Prossimi passaggi

• Una volta concluso l’esame e il voto sugli emendamenti in Commissione, il disegno di legge sarà restituito all’Aula del Senato per la discussione e l’approvazione definitiva39.
• Parallelamente, la Commissione d’inchiesta sul femminicidio continuerà a monitorare il fenomeno e proporre ulteriori misure legislative68.

Fonti principali consultate:
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1. https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/07/09/reato-femminicidio-commissione-senato-notizie/8056150/
2. https://www.sanita33.it/governo-e-parlamento/2100/violenza-sulle-donne-il-senato-approva-all-unanimita-il-ddl-ecco-cosa-prevede.html
3. https://www.senato.it/leggi-e-documenti/disegni-di-legge/scheda-ddl?did=59022
4. https://www.senato.it/attualita/archivio-notizie?nid=114298
5. https://www.senato.it/leg/19/BGT/Schede/FascicoloSchedeDDL/ebook/59221.pdf
6. https://www.senato.it/printable/route/sen_showdoc.show_doc_controller_structure?id=01066513&leg=17&tipodoc=SommComm&part=doc_dc&printable_format=print&legislature=19
7. https://www.sistemapenale.it/it/notizie/il-senato-approva-allunanimita-il-ddl-sul-contrasto-alla-violenza-sulle-donne-e-domestica
8. https://www.senato.it/leggi-e-documenti/disegni-di-legge/scheda-ddl?tab=trattazioni_aula&did=55268
9. https://www.senato.it/leg/19/BGT/Schede/FascicoloSchedeDDL/ebook/59022.pdf
10. https://www.senato.it/leggi-e-documenti/disegni-di-legge/scheda-ddl?tab=trattazioni_commissione&did=59022