Sara Cantillon, Odille Mackett, Sara Stevano, a cura di Marcella Corsi, Economia politica femminista. Una prospettiva globale, Giappichelli editore, 2024

scheda dell’editore. https://www.giappichelli.it/economia-politica-femminista-una-prospettiva-globale-9791221108774

Il libro “Economia politica femminista. Una prospettiva globale” è scritto da Sara Cantillon, Odile Mackett e Sara Stevano, ed è pubblicato da Giappichelli Editore con data di pubblicazione il 31 dicembre 2024.

Questo volume offre un’analisi delle principali questioni dell’economia politica femminista, combinando le preoccupazioni di genere e l’intersezione con altre forme di disuguaglianza con l’approccio classico dell’economia politica. Le autrici esaminano le disuguaglianze intersezionali per comprendere come il potere si manifesti nei domini della produzione e della riproduzione, includendo analisi delle istituzioni statali, dei mercati e delle famiglie a livello globale.

Il libro affronta in particolare:

La divisione globale del lavoro tra uomini e donne e tra lavoro retribuito e non retribuito.
L’emergere di questa divisione dall’ordine coloniale fino all’attuale ordine neocoloniale.
L’organizzazione transnazionale della produzione e della riproduzione e le dinamiche di razzializzazione che influenzano in modo specifico le donne migranti e di colore.
Le sfide e le analisi critiche della teoria economica dominante a partire da una prospettiva femminista e globale.

Il testo è considerato una risorsa preziosa e tempestiva per chi studia o si interessa di economia politica femminista da una prospettiva internazionale e intersezionale. Ha anche una struttura espositiva chiara e un approccio multidisciplinare che aiuta a comprendere le radici storiche e contemporanee delle disuguaglianze di genere nel lavoro e nella cura.

Il libro “Economia politica femminista. Una prospettiva globale” di Sara Cantillon, Odille Mackett e Sara Stevano affronta i seguenti principali temi:

Analisi delle disuguaglianze intersezionali di genere nel contesto dell’economia politica, mettendo in relazione la produzione e la riproduzione sociale.
Esplorazione della divisione globale del lavoro tra uomini e donne e tra lavoro retribuito e non retribuito.
Studio dell’evoluzione di questa divisione dal periodo coloniale all’ordine neocoloniale contemporaneo.
Riflessione sull’organizzazione transnazionale della produzione e della riproduzione, con particolare attenzione alle esperienze e alle dinamiche di razzializzazione che riguardano le donne migranti e di colore.
Critica alla teoria economica dominante attraverso una lente femminista e globale.
Approfondimento delle istituzioni statali, dei mercati e delle famiglie come ambiti in cui si manifestano il potere e le disuguaglianze di genere.

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