Giorgio Merlo, Gianfranco Bordone, Guida alla programmazione sociale. Teorie, pratiche, contesti, Carocci editore/Faber, edizione del 2025

scheda dell’editore:

indice del libro:

Introduzione
Ibridazione e multidisciplinarità
Istruzioni per l’uso
Carta stampata e web
Un libro nell’epoca dell’intelligenza artificiale?
Parte prima
Fondamenti e concetti generali
1. Di che cosa si occupa la programmazione sociale

Tre concezioni/Il capitale territoriale/Competitività e marketing territoriale/Ambito territoriale e competenze/Ampiezza della programmazione/Tra scelte politiche e competenze tecniche/Un tema di etica professionale
2. La programmazione come riduzione delle differenze
La programmazione pubblica/La catena logica valori-diritti-obiettivi-azioni/La programmazione privata
3. Programmazione e prevenzione del rischio
Il rischio/L’emergenza/Investimento e spesa
4. Il contesto e le tendenze
Il privato/Il pubblico/Questioni aperte/L’innovazione/La tecnologia/Innovazione e tecnologia: problemi di equità
5. Pianificazione, programmazione, progettazione: gli obiettivi
Specificazione, declinazione degli obiettivi/La logica frattale/Logica dell’intervento, Theory of Change, assumption/Paradossi della programmazione/La sperimentalità/La differenza tra progetto e servizio/Programmare nell’incertezza
6. Governance e programmazione
Dal government alla governance/La programmazione partecipata/Stakeholder, attori e mission/Il partenariato/Le reti/Responsabilità, sussidiarietà e governance
7. I modelli di gestione
Make e buy/Bonus, voucher o servizi/Esternalizzazione, terziarizzazione, privatizzazione/Gara di progetti/Amministrazione e gestione condivise/Coprogrammazione e coprogettazione/Partenariato pubblico-privato/Atti di intesa e programmazione negoziata
8. La programmazione degli enti locali
Caratteristiche principali/I documenti tipici: una logica formalizzata/Articolazione organizzativa/Iter logico-giuridico dell’atto amministrativo
9. Le leve della programmazione
Norme/Le risorse finanziarie/La produzione di beni e servizi pubblici/Azioni di sistemaRisorse umane e strumentali
10. Gli assunti di base
Razionalità e logica/Scientificità/Evidence-based/Approccio sistemico e complessità/Causalità multifattoriale probabilistica/Ricorsività, circolarità, incrementalità
11. I modelli di programmazione
Durata e ciclicità/Modelli teorici prevalenti/Modelli operativi semplici e complessi
Parte seconda
La programmazione operativa
12. Le componenti

Livelli di definizione/La programmazione, progettazione logico-formale
13. Le scelte politiche
La definizione del campo di intervento/Il quadro di riferimento di valori e diritti/Le priorità e l’orizzonte temporale/La definizione dell’ambito territoriale/Governance e strategia operativa/Le leve che si intende utilizzare/Una prima indicazione delle risorse disponibili/Una prima indicazione della tempistica/Eventuale integrazione e collegamento con altri strumenti di programmazione/Valutazione politica del precedente periodo di programmazione, se presente/Il pre-programma
14. L’analisi
Il quadro giuridico e le competenze/Possibile integrazione e collegamento con altri strumenti di programmazione/Le conoscenze sul tema: lo stato dell’arte/Costo per unità di esito atteso, potenza di un intervento/Valutazione tecnica del precedente periodo di programmazione/Fattibilità
15. L’osservazione
Percepire, osservare e interpretare/Osservazione/I vincoli temporali/Il punto di vista/Visione degli insetti e visione umana/Osservazione come prefigurazione/Le funzioni/Oggettività e consenso/A che livello osservare/L’unità di osservazione e la granularità osservativa/Che cosa osservare/Come osservare: tra approccio qualitativo e quantitativo/La coerenza tra osservazioni qualitative e quantitative/Strumenti qualitativi di osservazione del contesto (analisi swot)/Il processo di costruzione delle sintesi e la riduzione della complessità/Il procedimento amministrativo
16. La struttura centrale
L’albero dei problemi e l’albero degli obiettivi/Azioni e attività/Il budget/Condizioni e fattibilità/Quadro logico (Logframe)
17. Le componenti di seconda istanza
Regia e project manager/La sequenza temporale e la sua rappresentazione/Monitoraggio/Rendicontazione/Valore/Sostenibilità/Replicabilità e scalabilità/Comunicazione
18. La valutazione
Alcuni problemi generali/Effetto netto/Le funzioni/Il focus e i metodi/Quando effettuare la valutazione/La terzietà del giudizio/Il piano della valutazione come progetto
19. Gli atti formali e la conclusione
La presentazione: elementi essenziali/Approvazione/Il rapporto finale
20. Strumentari
Work Breakdown Structure (WBS)/ Bacino di utenza e accessibilità/Analisi soar/Appreciative Inquiry (AI)/Lavorare con i gruppi
21. Conclusioni
Il seminatore e l’artigiano raffinato/La qualità/Professione e/o professionalità/Chi guida e verso dove?
Indice dei termini definiti
Bibliografia

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