Il libro “Il femminismo non è un brand” di Jennifer Guerra, pubblicato da Einaudi nel 2024, analizza criticamente il fenomeno della mercificazione del femminismo.
Guerra osserva come il femminismo sia diventato un prodotto commerciabile nel marketing e nella comunicazione, soprattutto tramite il fenomeno del “pink washing”, cioè l’uso strumentale e spesso ipocrita dei valori femministi da parte di brand e aziende per migliorare la propria immagine senza un autentico impegno ai valori di parità e empowerment.
Il libro tratta anche del femminismo performativo, cioè di quelle persone o influencer che adottano messaggi femministi per successo personale o commerciale, svuotando così il senso autentico e politico del movimento.
Guerra mette in guardia contro la banalizzazione e l’appiattimento del femminismo in versioni “universali” e non conflittuali che rischiano di perdere la loro forza trasformativa. Infine, sottolinea la differenza tra il femminismo come movimento politico di cambiamento sociale e il suo uso come strumento di marketing, invitando a un consumo critico di questi messaggi.
Questo saggio fornisce quindi una riflessione critica sulla diffusione e trasformazione del femminismo nell’era dei social e del marketing contemporaneo, stimolando un’analisi consapevole del fenomeno e dei rischi di strumentalizzazione.libridimarketing+3
- https://libridimarketing.blog/il-femminismo-non-e-un-brand/
- https://www.audible.it/pd/Il-femminismo-non-%C3%A8-un-brand-Audiolibri/B0D1H5BC82
- http://www.librinlinea.it/titolo/il-femminismo-non-un-brand-guerra-je/BMC0008362
- https://www.ibs.it/femminismo-non-brand-libro-jennifer-guerra/e/9788806260330
- https://www.lafeltrinelli.it/femminismo-non-brand-ebook-jennifer-guerra/e/9788858444764
- https://www.ebay.it/itm/285748274299
MAPPE nel sistema dei SERVIZI alla persona e alla comunità, a cura di Paolo Ferrario 