Già ci sono gli sfregi alla Costituzione.
Art. 92:
“Il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio dei ministri e, su proposta di questo, i ministri”
Succede invece che il Re riceve i suoi soci nella villa di Arcore e, dopo, un certo Bossi comunica alla stampa i nomi dei SUOIministri: se stesso alle riforme istituzionali, Maroni agli Interni, Calderoli vice presidente del Consiglio.
Chiamo questo “eversione”:
capovolgimento, rovesciamento.
insieme di atti violenti volti alla sovversione dell’ordine costituito.
Togliamo pure, per ora il “violenti”, ma di eversione si tratta.
E’ un film già visto nel 1994, quando il presidente della Repubblica Luigi Scalfaro dovette inviare una lettera al presidente incaricato Berlusconi con questo contenuto, fra altri di pari rilievo:
“colui che sarà proposto quale responsabile del ministero dell’Interno – ministero che ha ruolo preminente nel preservare l’unità d’Italia e il rispetto della legalità repubblicana – non dovrà assumere posizioni politiche in contrasto con i principi di libertà e di legalità, nonchè con il principio dell’Italia “una e indivisibile”, che sono fondamento e anima della nostra carta costituzionale”
9 maggio 1994
