Gioncada M., Servizi sociali: il nuovo Manuale legale su responsabilità civili/penali e disciplina dei minori, Maggioli editore, 2009

Posso incorrere nella responsabilità amministrativa anche se sono un operatore sociale? Posso presentare il ricorso per l’amministrazione di sostegno se l’utente o i suoi parenti sono contrari? Posso chiedere ai genitori di compartecipare alle spese per l’affidamento dei loro figli? Lo posso fare anche se sono decaduti dalla potestà genitoriale? Quale ISEE devo utilizzare per calcolare la compartecipazione dell’utenza a quel tipo di servizio?

          <span>A queste e alle altre domande che si pongono ogni giorno gli Operatori dei servizi sociali risponde ora il nuovissimo DIRITTO DEI SERVIZI SOCIALI,</span> <span>il primo Manuale di  settore così specifico, completo e aggiornato.</span></strong><span>
          </span>
              <strong>Il volume fornisce infatti la disamina delle questioni giuridiche più critiche e delicate da gestire nell’esercizio della attività professionale, </strong><span>come ad esempio: i confini e i termini del segreto professionale, la logica della segnalazione all’autorità giudiziaria e dell’obbligo di denuncia, la compartecipazione alle spese degli utenti anziani e disabili.</span>

              <span><strong>Straordinaria l’utilità di quest’opera nel semplificare le difficoltà “legali” dei Servizi Sociali com’è facilmente verificabile dal dettaglio degli argomenti trattati che traducono in maniera chiara e comprensibile le rigorose disposizioni di legge:</strong></span><strong>
            </strong>              <table width="100%" align="center" bgcolor="#ffffff" border="1" cellpadding="0">                <tbody><tr>                  <td valign="top" width="15%" align="center" bgcolor="#ffffff">PARTE  PRIMA</td>                  <td valign="top" width="85%" bgcolor="#ffffff"><div align="justify"><span>RESPONSABILITA’</span>
                  <span><strong>1.</strong> La responsabilità del dipendente della P.A. La responsabilità da fatto illecito. La responsabilità penale. La responsabilità amministrativa. <strong>
                  2.</strong> Alcune particolari fattispecie di responsabilità. <strong>
                  3.</strong> I reati dell’operatore sociale. <strong>
                  4.</strong> Il segreto professionale, il segreto  d’ufficio e i rapporti con l’obbligo di denuncia e di rendere testimonianza. <strong>
                  5.</strong> L’operatore sociale e la polizia  giudiziaria. L’operatore sociale che opera in sede d’indagini difensive.
                   <strong>6.</strong> Le responsabilità giuridiche  dell’educatore.</span>

              </div></td>                </tr>                <tr>                  <td valign="top" width="15%" align="center" bgcolor="#ffffff">PARTE SECONDA</td>                  <td valign="top" width="85%" bgcolor="#ffffff"><div align="justify"><span>DIRITTO CIVILE</span>
                  <span><strong>1.</strong> Le misure di protezione prive in tutto o in parte di autonomia: amministrazione di sostegno, interdizione e inabilitazione. &nbsp;&nbsp;<strong>
                  2.</strong> Le responsabilità del tutore, del  curatore e dell’amministratore di sostegno.</span>

              </div></td>                </tr>                <tr>                  <td valign="top" width="15%" align="center" bgcolor="#ffffff">PARTE TERZA</td>                  <td valign="top" width="85%" bgcolor="#ffffff"><div align="justify"><span>DIRITTO MINORILE</span>
                  <span><strong>1.</strong> La tutela del  minore tra diritto internazionale e ordinamento interno. <strong>
                  2.</strong> I soggetti. <strong>
                  3. </strong>La  potestà dei genitori: la reazione alla condotta pregiudizievole dei genitori  nei confronti dei figli. <strong>
                  4.</strong> La  potestà dei genitori: l’allontanamento dalla casa familiare e gli ordini di  protezione contro gli abusi familiari.
                   <strong>5.</strong> La potestà dei genitori: la tutela. 
                  <strong>6.</strong> L’affidamento del minore. <strong>
                  7.</strong> Le  segnalazioni e le denunce all’autorità giudiziaria. <strong>
                  8.</strong> Il minore e il diritto alla salute. <strong>
                  9.</strong> Il minore straniero (non accompagnato) in Italia. <strong>
                  10.</strong> Concetti essenziali di diritto  penale minorile. 
                  <strong>11.</strong> Il processo  penale minorile. 
                  <strong>12.</strong> La libertà  personale nel processo minorile. 
                  <strong>13.</strong> I servizi sociali e il procedimento penale minorile.</span>

              </div></td>                </tr>                <tr>                  <td valign="top" width="15%" align="center" bgcolor="#ffffff">PARTE QUARTA</td>                  <td valign="top" width="85%" bgcolor="#ffffff"><div align="justify"><span>DIRITTO  AMMINISTRATIVO</span>
                  <span><strong>1.</strong> La compartecipazione dell’utenza al costo dei servizi socio-assistenziali e socio-sanitari: un quadro sistematico. L’utilizzo dell’indicatore ISEE. 
                  <strong>2.</strong> Le  associazioni non profit.</span>

              </div></td>                </tr>              </tbody></table>              
                                            <span><strong><span>Per ricevere subito</span>
  </strong></span><span>DIRITTO DEI SERVIZI SOCIALI</span><span>
  Maggioli Editore - Novità novembre 2009
  Pagine 668 - F.to cm. 17x24 - ISBN 5272.9 -  Euro   49,00<strong>
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