In continua evoluzione il concetto di formazione si ricollega al giorno d’oggi a quello di apprendimento in ogni luogo della vita: non è infatti plausibile relegare la formazione a un periodo o ad un posto convenzionale.
Nato dalle esperienze di ricerca, studio e lavoro svolte in materia dagli autori, questo nuovo volume spiega come sviluppare il concetto di formazione sul campo all’interno del sistema di formazione continua, mostrandone la particolare utilità in ambito sanitario.
Completato da un approfondimento pratico a schemi “Buone prassi per la progettazione di eventi di formazione sul campo” che raccoglie le Linee Guida della Regione Lombardia, il libro è così esattamente strutturato:
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Teorie della mente e modelli formativi.
Lavoro e formazione sul campo: una relazione sistemica.
Il concetto di campo.
La produzione di senso nelle organizzazioni.
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Il ciclo dell’apprendimento per il professionista della salute
La conoscenza come variabile del lavoro sanitario.
Le dinamiche dell’apprendimento e i cicli di vita del professionista.
Le tipologie di apprendimento per le professioni sanitarie.
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Modelli di formazione e paradigmi di apprendimento: il concetto di formazione lifelong term
Formazione tecnico-scientifica e apprendimento riflessivo sulle pratiche.
Formazione organizzativo-sociale e apprendimento trasformativo.
Formazione psico-socio-pedagogica e apprendimento autodiretto.
Apprendere nelle comunità di pratica.
Il portfolio delle competenze e gli sviluppi possibili dell’integrazione formazione-lavoro.
I fattori della professionalità.
Risultati della valutazione della professionalità.
Interazione di formazione in presenza, sul campo, a distanza.
Il continuous professional development e la sua integrazione con il modello ECM: il caso della Regione Lombardia.
L’importanza della rilevazione dei fabbisogni.
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La progettazione della formazione sul campo
I passi per costruire un progetto di formazione sul campo.
La progettazione.
Le fasi del processo di progettazione.
Due strategie didattiche.
Costruire una connessione tra obiettivi e tecniche didattiche.
La progettazione a fronte di obiettivi di conoscenza.
La progettazione a fronte di obiettivi di capacità.
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La valutazione della formazione sul campo
La valutazione della formazione nell’ambito aziendale e la criticità della formazione nello scenario attuale.
La natura sistemica della valutazione: un modello di riferimento.
Le dimensioni della valutazione: l’approccio gerarchico.
La valutazione dei risultati a livello di reazioni.
La valutazione dei risultati a livello di apprendimento.
La valutazione dei risultati a livello di comportamenti.
La valutazione dei risultati a livello di risultati organizzativi.
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| 5. |
La valutazione delle singole azioni formative
La verifica dei progetti di formazione sul campo.
Valutazione del gradimento.
Valutazione dell’apprendimento.
La valutazione dell’impatto.
Tre oggetti per la valutazione di impatto.
Percezione e significato delle esperienze formative.
Modalità di valutazione di impatto e relazione con i tre oggetti.
I tre passi del processo.
Il rapporto di valutazione.
La comunicazione e l’utilizzo del rapporto.
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Buone prassi per la progettazione di eventi di formazione sul campo.
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A. Pignatto, Direttore scientifico della società di formazione e consulenza Antiforma, docente di Sociologia dell’Organizzazione presso diverse Università italiane.
C. Regazzo, Presidente di Antiforma, docente di Organizzazione Sanitaria presso l’Università degli Studi di Milano.
P. Tiberi, Ricercatore presso Antiforma.
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