Catia Piantoni , Mariella Mugnai, Massimo Lacentra (cur.), ASSISTENTI SOCIALI ALLA RIBALTA. Raccontare e raccontarsi, FrancoAngeli, 2010. Autori: Beatrice Longoni, Giovanna Lorini, Manuela Fumagalli, Manuela Cavedagna, Maria Canciani, Antonella Bregantin, Carla Piantoni, Renata Ghisalberti. Indice del libro

“Assistenti sociali alla ribalta. Raccontare e raccontarsi,” a cura di Catia Piantoni, Mariella Mugnai, e Massimo Lacentra, è un libro pubblicato da FrancoAngeli nel 2010. Si tratta di una raccolta di oltre 100 racconti in cui assistenti sociali condividono le esperienze più intense e toccanti vissute durante la loro attività professionale. Le storie rappresentano un arco di “colori” di persone, vite, incontri, relazioni e lotte per nascere, crescere, vivere e morire. Il libro illustra l’evoluzione della professione, saldamente ancorata a principi etici fondamentali, ma in continua trasformazione in rapporto ai mutamenti sociali.

Questa pubblicazione si rivolge a assistenti sociali con lunga esperienza, ai nuovi professionisti che cercano spunti di riflessione per la pratica quotidiana, e a chi opera o decide politiche nel settore sociale, offrendo una testimonianza diretta e una possibile base per migliorare i servizi sociali. È un testo pensato anche per stimolare la riflessione e il confronto tra operatori del sociale.

Il volume è articolato nell’ambito della collana “Politiche e servizi sociali” di FrancoAngeli e conta circa 240 pagine. Oltre al racconto delle esperienze, il libro pone attenzione ai cambiamenti nel contesto sociale in cui gli assistenti operano, offrendo anche una prospettiva storica e di aggiornamento professionale.

In sintesi, il libro “Assistenti sociali alla ribalta” rappresenta una testimonianza corale e approfondita sulla professione dell’assistente sociale, con attenzione sia al vissuto umano che agli strumenti e alle sfide professionali contemporanee.francoangeli+4

  1. https://static.francoangeli.it/fa-contenuti/area_pdfdemo/1130.278_demo.pdf
  2. https://www.libreriauniversitaria.it/assistenti-sociali-ribalta-raccontare-raccontarsi/libro/9788856831115
  3. https://search.worldcat.org/pt/title/Assistenti-sociali-alla-ribalta-:-raccontare-e-raccontarsi/oclc/709408264
  4. https://www.sociologia.unimib.it/sites/st14/files/Allegati/SDSN_DDT_GS_2017_2018_Servizio_Sociale_1.pdf
  5. https://www.unilibro.it/libro/piantoni-c-cur-mugnai-m-cur-lacentra-m-cur-/assistenti-sociali-ribalta-raccontare-raccontarsi/9788856831115
  6. https://fawebsite.azurewebsites.net/Risultati?R=Ovunque&Tp=true&Aun=Massimo&Au=Lacentra&Ar=0&Lv=0
  7. https://www.sociologia.unimib.it/sites/st14/files/Allegati/SDSN_DDT_GS_2016_2017_Servizio_Sociale.pdf
  8. https://www.francoangeli.it/Libro/Assistenti-sociali-alla-ribalta.-Raccontare-e-raccontarsi?Id=18592
  9. https://books.google.com/books/about/Assistenti_sociali_alla_ribalta_Racconta.html?id=Wm5n9_2EtGQC
  10. https://mappeser.com/category/professioni-sociali-e-sanitarie/scrittura-professionale/

scheda dell’editore:

https://www.francoangeli.it/Libro/Assistenti-sociali-alla-ribalta.-Raccontare-e-raccontarsi?Id=18592

Attraverso una raccolta di più di 100 racconti, alcuni assistenti sociali riportano le esperienze più forti o toccanti in cui sono stati coinvolti nel corso della propria attività. Un libro per assistenti sociali di lunga esperienza, che ritroveranno la condivisione di emozioni vissute e forse mai dimenticate, e per quelli agli esordi, che, ben forniti di competenza teorica, probabilmente vi troveranno spunti di riflessione interessanti per la pratica quotidiana.

Premessa
Ringraziamenti
Carla Gaddi, Prefazione
La voglia di “vivere nonostante”
(Beatrice Longoni, Introduzione; Portami a ballare; L’unione fa la forza; Coinquilini solidali; Rosa la ventosa; Pippo e Clementina; Il dono più grande; Occhi di bambino: Un colpo di fulmine; A Mor, ovunque egli sia; Ciro e i suoi fratelli; L’arte del ventaglio; Carcere o comunità; Le esperienze che ti rendono più forte; La speranza è l’ultima a morire; Quando il servizio funziona; Ritrovare casa e famiglia; Soffrire “bene”)
Una luce di speranza
(Giovanna Lorini, Introduzione; I due angeli custodi; La macchina della felicità; Stramilena; Il male oscuro; Dalla rete telefonica alla rete dei servizi; La gioia di donare un sorriso; Storia di Cinzia; Sola; Il suono del silenzio; Una (mancata) strage; Mi credevo intelligente; Il violino spezzato; Italian dream; Poche righe; Il coraggio di Augusta; I bicchieri di cristallo)
Bella comunque. Una professione possibile
(Manuela Fumagalli, Introduzione; La speranza; Quello era mio padre; L’importanza del racconto; Il volano inceppato; Fragile tensione;Mario e Gina; Le indifferenze quotidiane; Grasso non è bello; Vera; Il dolore di Ambeta; I diritti dei rom; L’infanzia rubata; Un lavoro duro; Il ramo di Ivonne; Anna, Mario, Angelica; Disgregazione familiare)
Rispetto per i valori e le scelte altrui
(Manuela Cavedagna, Introduzione; Onore alla patria; Un mondo sotto controllo; Il primo paziente; Il mio essere assistente sociale; La casa; L’amore della mamma; Non voglio andare in casa di riposo!; Non voglio lasciare la casa di riposo!; Donato tifoso scatenato; Buonanotte; Vecchio e imprevedibile; Quattro telefonate e un funerale; Si chiamava Filippo; Per il bene di Marco; Quando è solo la tristezza a fare compagnia; Ladri di carrozzelle)
Tristezza
(Mara Canciani, Introduzione; Angela e Umberto; Storia di Serafino; Il senso della vita; Dare o avere; Chi semina vento; La linfa vitale; In punta di piedi; Abbandonati; Morire di solitudine; Un uomo dimenticato; Una questione di cuore; Sex-antenni; Incidente a luci rosse; Un ragazzo di nome Rocco; Inferno, Italia; Storia di Franco; Storia di Nando)
Rabbia, ribellione, denuncia, dolore
(Antonella Bregantin, Introduzione; Il volto peggiore della nostra società; Due signore “per bene”; Storia di truffa; Da ladri a utenti; Nelle mani di una maga; Una vita insieme; Il desiderio; Perdere il papà; Scrutando le stelle nel cielo; I miei genitori; Giuseppe; Una storia di ordinaria povertà; Piccoli fantasmi; Piccola anima; Lilian)
Come cambiare?
(Catia Piantoni, Introduzione; Le case dei fantasmi; Gli anziani e la depressione; Morire soli; La sindrome di Diogene; Essere anziani oggi; Antonio; I limiti dei servizi sociali; Il diritto all’assistenza; Invisibili; Un quartiere dai due volti; (Omo)logato; Matti da (s)legare; Velo e non vedo; Diversamente bambino; Siero (e penso) positivo; Alcolisti e minorenni)
Renata Ghisalberti, Postfazione
Bibliografia.

3 commenti

  1. E’ un testo molto bello e particolare, piacevole e coinvolgente, a cui ho contribuito. Sottolinea la dimensione emotiva del e nell’incontro con l’altro (aspetto poco esplorato ed enfatizzato, per la figura dell’assistente sociale).
    Mi immagino potrà essere utile sia ad assistenti sociali esperte, sia ad assistenti sociali ancora in formazione o appena entrate nel mondo dei servizi.

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    1. ciao beatrice
      ho visto solo oggi la scheda di presentazione di questo libro. sarà sicuramente una delle mie prossime letture. trovo estremamente interessante averlo concepito in forma di narrazione, di racconti di esperienza quotidiana. la quantità di relazioni e vissuti che si concentrano nelle ore e nelle giornate delle e degli assistenti sociali meritava di essere valorizzato in questo modo
      grazie per il commento
      e cari saluti
      paolo ferrario

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