«Chiagne e fotte» è una delle più note espressioni del dialetto napoletano.
Indica una persona che gode di privilegi e ciononostante si lamenta, quasi fosse discriminato. Un privilegiato a cui non basta mai, insomma. (Paolo Flores d’Arcais)
i massimi specialisti odierni del “chiagne e fotte” sono:
- I pensionati di anzianità: sono a carico del sistema previdenziale dall’età di 40 anni e si lamentano “perchè le pensioni sono troppo basse”
- l’IDV (Italia dei SUOI VALORI, cioè di Di Pietro): danno addosso a tutti e hanno candidato nelle loro liste Scilipoti, e Razzi
- i berlusconoidi (popolo che ha invaso l’Italia nell’arco di tempo 1994-2011) che dicono di battersi per “non mettere le mani nelle tasche degli italiani” e poi evadono le tasse, esportano capitali all’estero, hanno flotte di navi a Panama, fanno festini puttaneschi, vivono nei loro privilegi di vecchi e nuovi ricchi
- la Cgil dei camussosauri (dinosauri del novecento che si rifanno alle cultura politiche dell’Ottocento) che dopo avere pervicacemente NON rappresentato il lavoro flessibile, a contratto, precario, da partita iva fin dagli anni ’80, ora strepitano contro i governi in carica, di qualunque coalizione essi siano. ” prescindere.
- I legaioli della Bossi Family, che sognano la secessione del Nord e pagano con denaro pubblico le false lauree dei propri figli bocciati nelle scuole (normali) dell’Italia unita
- ecc. ecc.

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