Emotivi anonimi Les Émotifs anonymes Fr. 2010 GENERE: Comm. DURATA: 80′ VISIONE CONSIGLIATA: TCRITICA: 3 PUBBLICO: 2
REGIA: Jean-Pierre Améris
ATTORI: Benoît Poelvoorde, Isabel Carré, Lorella Cravotta, Lise Lamétrie, Swann Arlaud
Jean-René, proprietario di una fabbrica di cioccolata, e Angélique, cioccolataia di talento, sono due iperemotivi. S’incontrano, si piacciono (lui la assume dopo pochi minuti), s’innamorano, ma non osano confessarselo. Attivo in regia dal 1992 e sconosciuto in Italia, Améris dice che scoprì nel 2000 l’esistenza delle associazioni Emotivi Anonimi. Non è, il loro, un problema di timidezza. Vivono in uno stato di tensione (di paure) semipermanente, divisi tra un forte desiderio di vivere, lavorare, amare e qualcosa che li blocca. Sono talmente pronti a evitare i rischi da mettersi in situazioni complicate e grottesche. Molti di loro si nascondono, ingannano, recitano per non far emergere le loro paure. Iperemotivo fin da bambino, ha covato questo film per 10 anni e l’ha girato nella natia Lione. È una commedia con canzoni divertente e, insieme, commovente, interpretata dalla Carré che fa un’Angélique coraggiosa e fragile e canta “I Have Confidence” (1959) e dall’ottimo Poelvoorde che esegue “Oci Ciornie”. Distribuisce Lucky Red.
La recensione del film è tratta da:
il Morandini 2013
a cura di Laura Morandini, Luisa Morandini, Morando Morandini
Zanichelli editore